Nonni e bimbi leggono. E aprono un grande uovo di Pasqua

MANDELLO – Penultimo atto, lunedì 4 aprile alla casa di riposo di Mandello, dell’iniziativa proposta dalla Biblioteca comunale e dalla stessa struttura di via degli Alpini per coinvolgere nonni e bimbi nel progetto “Leggere per crescere”, che prevede l’ascolto di un racconto da parte degli anziani e degli alunni delle scuole dell’infanzia del paese, seguito da momenti di condivisione che a loro volta non mancano di coinvolgere sia i piccoli sia gli ospiti dell’istituto.

Ieri è stata la volta del primo gruppo di bimbi (il secondo farà tappa in casa di riposo il 2 maggio) dell’ultimo anno della scuola dell’infanzia “Carlo Carcano” di Molina, accompagnati dalle insegnanti Silvana Arrigoni e Paola Sala. Ad accoglierli le educatrici Daniela e Lucia (che hanno dapprima spiegato ai piccoli ospiti le varie attività svolte dagli anziani nell’arco della settimana) e Nadia, della Biblioteca comunale.

E’ toccato quindi a Rosario, liernese, leggere Mai più senza libri, scritto da Peter Carnavas e pubblicato da Valentina Edizioni, un libro che racconta la tenera storia di due bimbi – Timmy e Lucy – e che soprattutto vuole trasmettere l’amore per la lettura e far capire come proprio i libri possano unire ogni famiglia perché capaci di far sognare. E di regalare emozioni.

Ogni alunno dell’asilo di Molina ha quindi ricevuto in dono un segnalibro disegnato su un lato dagli ospiti della casa di riposo e ulteriormente abbellito dai bimbi con ritagli di carta multicolori preparati dagli stessi nonni.

Poi, prima che i bambini facessero ritorno al loro asilo, una graditissima sorpresa: Daniela e Lucia hanno portato in sala un grande uovo di Pasqua che i bimbi si sono affrettati a rompere e a mangiare con gusto, non prima di aver distribuito il cioccolato anche a nonne e nonni. Quindi il congedo, con una canzoncina dedicata agli anziani, un sorriso e un arrivederci.

DI SEGUITO, NEL SERVIZIO FOTOGRAFICO DI CLAUDIO BOTTAGISI, LE IMMAGINI DELL’INCONTRO DEI BIMBI DELL’ASILO DI MOLINA CON GLI OSPITI DELLA CASA DI RIPOSO DI MANDELLO