Oggi giornata contro lo spreco alimentare: buttati 9 mld € l’anno

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spreco-di-ciboLECCO – Oggi, mercoledì 5 febbraio, è la prima giornata nazionale per la prevenzione dello spreco alimentare istituita dal Ministro dell’Ambiente Andrea Orlando, che ha avviato un gruppo di lavoro con l’obiettivo di varare il Piano nazionale per la prevenzione degli sprechi di cibo.

La strategia è parte integrante del Piano nazionale di prevenzione dei rifiuti e si inserisce anche nel filone delle iniziative che il ministero dell’Ambiente legherà all’Expo2015 di Milano.

Lo spreco di cibo è un’offesa all’uomo e all’ambiente. Ridurre e prevenire gli sprechi di cibo e la produzione di rifiuti è una questione di civiltà” dichiara la parlamentare del PD Veronica Tentori, membro della Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati “Dobbiamo cambiare in positivo i nostri stili di vita riducendo lo spreco di cibo e adottando scelte alimentari più sane. Lo sperpero, che diventa rifiuto, comporta a sua volta dispendio di risorse naturali e idriche utilizzate per produrre gli alimenti, emissioni di anidride carbonica, per non parlare del consumo inutile di fertilizzanti e concimi, con tutto ciò che ne consegue.”

“E non si tratta di un argomento marginale, ma di un tema serio e molto concreto anche dal punto di vista economico – continua la deputata democratica – Basta guardare le cifre: lo sperpero lungo tutta la filiera, dal campo alla tavola, raggiunge un importo che tocca quasi i 9 miliardi di euro, con una media di 2 etti di cibo la settimana a famiglia!”

“Quindi un impegno non più rinviabile quello di dimezzare gli sprechi – conclude Tentori – La mozione presentata con gli altri colleghi del Partito Democratico in Commissione Agricoltura va proprio in questa direzione impegnando il Governo su vari fronti e chiedendo la proclamazione dell’anno europeo contro gli sprechi alimentari. Sarebbe di grande significato se fosse proprio il 2015, in coincidenza con Expo il cui tema è proprio nutrire il pianeta”