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OLGINATE – Manutenzione straordinaria per la “Rotonda della solidarietà” davanti al Carrefour: i gruppi Avis e Aido di Olginate e Valgreghentino hanno infatti provveduto a sistemare i sassi e a posizionare dei teli per evitare l’infestazione delle erbacce. Grazie alla disponibilità dei donatori si torna così alla vita, e bene lo dimostra la pianta posizionata nel mezzo della rotonda ritornata a fiorire.
Anche la fioriera di Via Marconi in Olginate è stato oggetto di un “restyling” a cura dei volontari dell’Avis di Olginate: una nuova essenza ha sostituito le piante di Bosso, che a causa di una malattia erano seccate.
“Il progetto – spiegano i volontari – è volto a simboleggiare un’unitarietà generata da singoli pezzi diversi che solo insieme possono garantire la vita. L’intervento prevede la formazione di una fioriera realizzata con parti di pietra di recupero di diversa dimensione e tipologia, che incollate tra loro a multipli di tre formano un oggetto con una propria funzione e vitalità: il corpo umano. All’interno del guscio, nei vuoti che si vengono a creare, crescono tre piante di bosso di diversa grandezza, che rappresentano il ciclo della vita. Il tutto in armonia sulla scala del tre, simbolo di unione e perfezione, di vitalità”.
Anche la nuova Fioriera della Piazzetta dedicata al Beato don Carlo Gnocchi è uno splendore, grazie all’attenzione di Aido e Alpini di Olginate, ma soprattutto alla bravura e dedizione del Fiorista Giuseppe Bonacina di Valgreghentino, che ne cura costantemente le piante e ne garantisce la bellezza. “Tutte insieme sono il messaggio della possibile rinascita alla vita” hanno concluso i volontari.
