MANDELLO – Una straordinaria affluenza di centauri e appassionati del mondo delle “due ruote”, con cifre ufficiali che parlano di oltre 15.000 presenze.
L’edizione 2015 dell’evento “Moto Guzzi open house”, cui si sono accompagnati i numerosi e seguitissimi appuntamenti proposti dall’amministrazione comunale, dai vari club Guzzi del territorio e da alcune associazioni mandellesi (su tutti il Gruppo Amici di Luzzeno e il Gamag, con i loro instancabili volontari) va in archivio con un indiscusso record di presenze.
Le tre giornate dedicate alla celebrazione del glorioso marchio motociclistico fondato nel 1921 hanno richiamato a Mandello appassionati provenienti da ogni parte del mondo (nel parcheggio davanti allo stabilimento cʼerano motociclette con targhe inglesi, tedesche, spagnole, francesi, austriache, svizzere, danesi, belghe, polacche, ungheresi e persino russe).
Le visite al museo, che ripercorre la storia della casa motociclistica dalla fondazione a oggi, sono state oltre 9.000, mentre più di 400 persone hanno approfittato dei test ride, occasione unica per provare i più recenti modelli quali la collezione V7 II, l’ammiraglia California 1400, la possente Eldorado e la grintosa Audace, appena uscite dalle linee di produzione.
Centinaia le nuove iscrizioni a The Clan, la community ufficiale dei motociclisti intenzionati a condividere lʼorgoglio di essere un guzzista.
Grande il fascino esercitato sugli ospiti dalla celebre galleria del vento, realizzata nel 1950 (prima al mondo nel suo genere), mentre ha lavorato senza sosta per tre giorni Aryk Old Paint, l’artista che ha decorato con lʼaquila emblema di Moto Guzzi i caschi e i giubbotti di decine di appassionati.
Tra i guzzisti ha raccolto un enorme successo anche il controllo completo e gratuito della propria motocicletta, realizzato direttamente nelle officine dello stabilimento.
DI SEGUITO, IMMAGINI DELLA “TRE GIORNI” GUZZISTA DI QUEST’ULTIMO FINE SETTIMANA