Orchestra Sinfonica di Lecco in concerto a Mandello per “Mano solidale”

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MANDELLO – Il progetto, denominato “Mano solidale”, è stato lanciato nei mesi scorsi dal Centro di ascolto della Caritas in collaborazione con le parrocchie del Vicariato di Mandello e sotto l’egida della Caritas diocesana allo scopo di sostenere economicamente gli inserimenti lavorativi di persone in particolari situazioni di disagio economico o sociale. Intende ridare dignità alle persone attraverso l’occupazione e si pone in continuità con il “Fondo dona lavoro” costituito con l’iniziativa congiunta di Fondazione Caritas, Credito Valtellinese e donazioni della comunità.

A beneficiare del progetto saranno in particolare le persone in difficoltà e quelle che non hanno alcun reddito, o un reddito insufficiente.

Gli inserimenti lavorativi avranno luogo principalmente presso la Cooperativa sociale Incontro, che ha sede a Mandello e che dispone di un laboratorio in cui sono occupate persone con disabilità.

In questa direzione e a sostegno di questo stesso progetto il Centro di ascolto della Caritas e le parrocchie del Vicariato propongono per venerdì 24 febbraio un concerto che si terrà nella chiesa di San Zeno con inizio alle ore 20.45.

A esibirsi sarà il Complesso d’archi dell’Orchestra Sinfonica di Lecco. La partecipazione alla serata è aperta a tutti.

Nata nel 1986 come Orchestra giovanile, con intenti prevalentemente didattici e formativi, in seguito si è proposta come punto di riferimento nel territorio promuovendo, accanto a una costante formazione di giovani musicisti, l’organizzazione di concerti pubblici, scambi culturali con altre associazioni musicali e collaborazioni con analoghe istituzioni italiane e straniere.

L’Orchestra Sinfonica di Lecco, diretta dal maestro Paolo Volta,  ha così assunto una fisionomia che le ha consentito di affrontare tutto il grande repertorio lirico-sinfonico e cameristico e il successo ottenuto con le Stagioni lirico-sinfoniche a partire dal 2000 ha dato al complesso una vasta eco a livello regionale.

Con “Musica e territorio”, rassegna itinerante di concerti cameristici nelle chiese e abbazie romaniche della provincia di Lecco, in Alto lago e in altre provincie della Lombardia, l’orchestra ha ampliato il proprio raggio d’azione, suscitando interesse per i programmi proposti, che sono stati sempre particolarmente apprezzati.

Da varie “Stagioni”, oltre a programmare concerti per giovani solisti, l’associazione ha favorito la partecipazione di giovani direttori promuovendo così un’esperienza interessante generalmente poco incoraggiata nel panorama musicale italiano.

L’organico stabile di una quarantina di musicisti e un’attività continuativa considerevole sia sul piano della quantità dei concerti sia su quello della qualità dei programmi, qualifica l’orchestra come valore culturale della Regione.

Da alcuni anni l’Orchestra ha ampliato la propria esperienza in campo lirico e in quello dell’operetta con l’allestimento delle opere più significative del repertorio di autori quali Verdi, Rossini , Puccini, Mascagni, Donizetti, Mozart, Lehàr, Lombardo, Ranzato e altri autori del Novecento.

Il Complesso d’archi dell’Orchestra Sinfonica di Lecco che si esibirà a Mandello venerdì 24 si muove anche in modo autonomo sganciandosi dalla formazione sinfonica. Si propone lo studio, l’approfondimento e la divulgazione del repertorio cameristico ponendosi all’attenzione delle realtà musicali della Regione. La formazione d’archi si avvale di volta in volta della collaborazione di fiati, percussioni, clavicembalo e organo.