Paglio. Dopo le proteste, spunta il divieto di parcheggiare sul prato

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CASARGO – Detto, fatto. Il sindaco di Casargo Pina Scarpa ha mantenuto la parola intervenendo sul problema parcheggi all’Alpe Paglio facendo affiggere un divieto assoluto di parcheggiare le auto sul prato antistante il posteggio.

Lo scorso 20 agosto, Lecconotizie aveva raccolto le lamentele di alcuni proprietari di seconde case che, stanchi di veder trasformato ogni domenica il tratto finale dell’ex pista da sci in un parcheggio, avevano deciso di contattare la nostra testata per dare voce alla protesta, con l’obiettivo di mobilitare l’Amministrazione comunale e “risolvere o quanto meno arginare” il problema.

Raccolto il coro di protesta, avevamo quindi contattato il sindaco Scarpa che si era detta pronta a intervenire in breve tempo, condivindendo la posizione dei villeggianti nel sostenere che le auto su quel prato erano un brutto biglietto da visita per la località montana.

E così, nei giorni scorsi, sono stati affissi alcuni cartelli di “divieto assoluto di sosta nelle aree prative e non destinate a parcheggio”.

“Siamo soddisfatti – spiegano alcuni villeggianti – con grande sorpresa abbiamo visto la nuova segnaletica e sul prato non c’era un’auto. E’ vero che il periodo clou si è concluso, ma apprezziamo quanto fatto dal sindaco”.

Domenica prossima ci sarà tuttavia la Festa degli Alpini alle Betulle e come ogni anno l’affluenza sarà tantissima, inevitabile quindi che qualche auto finisca sul prato… “L’eccezione, come lo è sempre stata la Festa degli Alpini, non è un problema – spiegano i villeggianti – lo è stato quando questa prassi è diventa la regola. L’auspicio è che d’ora in avanti, con il divieto disposto dal sindaco, le auto non finiscano più sul grande prato. Vigileremo”.

 

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