Parcheggi a pagamento: tariffe anche la domenica, se ne discute

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LECCO – Se ne discuterà durante il prossimo Consiglio Comunale ma sostanzialmente, la grossa novità che riguarderebbe i parcheggi a pagamento dell’area cittadina si può sintetizzare in un’estensione dell’attuale regime tariffario ai giorni festivi, ovvero, i parcheggi che fino ad oggi erano regolamentati  a pagamento dal lunedì al sabato potrebbero diventarlo anche la domenica, imponendo una tariffa massima ai gestori. 

francesca rota_marzo 2015
Francesca Rota

La decisione nasce dalla constatazione di una gestione delle soste da parte dei privati definita “libera”: “Il cartello fuori dal parcheggio di Via Cairoli recita “tariffe in vigore da lunedì a sabato”, questo ci fa pensare che i gestori facciano le tariffe che vogliono durante i festivi – ha spiegato l’assessore ai Lavori Pubblici Francesca Rota – ma questo è solo un esempio. Pensiamo che le tariffe debbano andare dal lunedì alla domenica senza distinzione.”

L’estensione riguarderà sia i parcheggi di Fascia A (quelli del centro cittadino) che quelli di Fascia B (quelli in zona più periferica), distinzione che era stata introdotta dall’amministrazione comunale nel settembre 2010 insieme ad un piano tariffario rimasto invariato. Nello specifico, Il costo della sosta al parcometro (sia per la fascia A che per la fascia B) è così ripartito (e così rimarrà): 50 centesimi per i primi 30 minuti quindi, 1 € all’ora per un massimo di due ore. Nei parcheggi non gestiti tramite parcometro invece la prima mezz’ora costa 1€, con estensione a 1.50€ per l’ora e 2€ per due ore; dopo le due ore il costo resta di 1 € per ogni ora.

Approderà in Consiglio anche la proposta di introdurre due nuovi abbonamenti nei parcheggi di Fascia A. La distinzione si basa sulla tipologia di sosta richiesta dall’utente: per la sosta diurna (dalle 8 alle 20) dal lunedì al sabato, la tariffa è di 60€ al mese, estesa a 65€ se la sosta è dal lunedì alla domenica. Per la sosta completa (00-24) saranno 110€ di abbonamento mensile dal lunedì al sabato, estesi a 120 dal lunedì alla domenica.

Per la Fascia B rimane invariata invece la distinzione di utenza tra residenti (25 euro) e non residenti (50 euro), pendolari (20 euro) e studenti (15 euro).

“Chi viene in centro vuole avere più comodità ed è giusto che paghi di più” ha dichiarato Francesca Rota relativamente alla differenza dei costi degli abbonamenti tra fascia A e fascia B.

Sandro Magni
Sandro Magni

L’estensione del regime tariffario attuale ai giorni festivi non ha mancato di dividere i componenti della Commissione riunitasi nella serata di giovedì. Così il consigliere Sandro Magni (Sel) ha commentato la necessità di ragionare su una politica di parcheggi che incentivi l’utilizzo dei trasporti pubblici e quindi puntare sui parcheggi periferici, “e non su quelli in zona Ztl”. “Sulle tariffe – ha proseguito il consigliere – posso solo dire che in centro Lecco l’offerta di parcheggi è davvero notevole e dovrebbero essere fatti pagare molto di più, riducendo invece le tariffe dei parcheggi periferici.”

Antonio Pasquini (Ncd) ha invece sollevato il problema delle macchine a metano o gpl, impossibilitate ad utilizzare i parcheggi interrati e quindi a fare abbonamenti: “Le immatricolazioni di macchine a Metano sono in aumento, dovremmo tenerne conto.” Il consigliere di minoranza si è quindi dichiarato contrario alla proposta di far pagare i parcheggi anche la domenica: “Se vogliamo essere una meta turistica questa a mio parere è una scelta che ci porterà nella direzione opposta: fare cassa durante i festivi non lo trovo giusto.”

Il compromesso è venuto da Giacomo Zamperini (Fdi) che ha proposto di far pagare la domenica solamente i parcheggi in fascia A e lasciare gratuiti le aree di sosta fuori città. “Personalmente – ha aggiunto il consigliere – ritengo che la soluzione migliore sia tornare ai vecchi parcheggi presidiati dai custodi, una situazione che permetterebbe anche di contrastare la presenza sempre più ingombrante dei venditori ambulati.”

Tutti d’accordo invece sulla questione delle segnaletiche che ad ingresso città e nei punti strategici dovranno indicare la presenza dei parcheggi liberi e di quelli a pagamento. L‘argomento sarà inserito nel bando di gara per la gestione.