Parcheggi ‘selvaggi’ sulla strada per la funivia: difficoltà per auto e bus

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LECCO – Che quella appena trascorsa sia stata una domenica da ‘tutto esaurito’ in montagna, lo si poteva ben capire percorrendo via ai Poggi, la strada che da Acquate sale al piazzale della Funivia, punto di partenza per visitatori ed escursionisti che vogliono raggiungere i Piani d’Erna o il Resegone.

Una strada diventata praticamente ad una sola corsia a causa delle auto posteggiate su entrambi i lati della carreggiata; con il piazzale di sosta a pagamento colmo di vetture, la maggior parte degli automobilisti si è dovuta arrangiare così.

Il risultato, però, è stato l’ingombro dell’unica via di collegamento con il piazzale e la difficoltà nella circolazione tra chi scendeva e chi saliva. Una problematica ancora più evidente per gli autobus che hanno dovuto faticare non poco per districarsi tra le curve ‘affollate’ della lunga via ai Poggi, tra le auto parcheggiate in doppia fila dalla località Caminetto fino al piazzale.

Un paradosso che il comportamento di privati possa mettere a rischio un servizio pubblico ma è da questa affermazione che si potrebbe iniziare a pensare una soluzione alternativa, per esempio ricavare un’area parcheggio più a valle del piazzale e, perché no, istituire una navetta che porti gli escursionisti verso la funivia, almeno nel fine settimana quando le presenze aumentano.

Del resto, lo stesso Comune ha già iniziato un percorso per riprogettare il piazzale della funivia  (leggi qui) valorizzandolo in chiave turistica essendo i Piani d’Erna una delle attrazioni naturali più apprezzate dai visitatori del capoluogo.