Pericolo valanghe. Il Soccorso alpino lancia un appello alla cautela

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LECCO – Il Soccorso Alpino e Speleologico Lombardo ha lanciato un appello alla cautela.

Secondo il bollettino valanghe di Arpa Lombardia, emesso dal Centro nivometeorologico di Bormio: rischio 3 marcato (Alpi Retiche, Orobie e Adamello). Problema principale: neve ventata. Valanghe provocate: su molti pendii ripidi, a tutte le esposizioni, è possibile il distacco di lastroni superficiali, di medie dimensioni, con debole sovraccarico. Valanghe spontanee: su molti pendii ripidi, a tutte le esposizioni, sono possibili distacchi superficiali di medie dimensioni, localmente anche di fondo.

Rischio marcato 2 (Prealpi). Problema principale: neve bagnata. Valanghe provocate: su alcuni pendii ripidi, a tutte le esposizioni, è possibile il distacco di valanghe di neve bagnata, di medie dimensioni, in generale con forte sovraccarico. Valanghe spontanee: su alcuni pendii ripidi, a tutte le esposizioni, piccole e medie valanghe di neve bagnata anche di fondo.

Nelle prossime ore è previsto l’aumento della nuvolosità dal pomeriggio con prime deboli precipitazioni in serata. Limite delle nevicate intorno a 1500 metri di quota in abbassamento. Il manto nevoso, in fase d’assestamento, risulta umidificato fino a 1800-2000 metri di quota. Oltre i 1600 m di quota il problema principale rimarrà la presenza di numerosi lastroni, a tutte le esposizioni, nelle zone concave e a ridosso delle dorsali.