Ponte Vecchio: studi in corso, possibili nuovi lavori e chiusure

LECCO – Riaprirà il prossimo 3 aprile ma non è detto che non debba essere richiuso al traffico per nuovi lavori: già da una settimana il Ponte Vecchio è interdetto ai veicoli per garantire agli esperti del Politecnico gli studi sullo stato di “salute” della struttura posta sull’Adda, che unisce la sponda cittadina con quella di Malgrate.

Queste analisi erano state previste già nel 2013 dopo che, nel maggio di quell’anno, durante i sopralluoghi per installare la nuova illuminazione, gli esperti riscontrarono “un diffuso ammaloramento sia degli elementi metallici che delle lastre” per quanto riguardava le passerelle, oggi già sostituite, ed anche il solettone era stato definito “in condizioni pessime” dal prof. Claudio Di Prisco, incaricato dal Politecnico dei rilievi attualmente in corso. Era dal 1960 che sul Ponte Azzone Visconti non si facevano analisi approfondite.

“Gli studi stanno riguardando tutti i piloni – ha spiegato l’assessore ai Lavori Pubblici, Francesca Rota – sono in corso analisi strutturali che si completeranno nei 15 giorni previsti, poi riapriremo al traffico. Quando avremo il risultato di questi studi decideremo se e quali interventi saranno necessari”.

Le analisi potrebbero anche decretare le scelte future sulla viabilità, quindi se esista la possibilità di tornare ad un doppio senso di marcia oppure se mantenere il senso unico. “Nell’attualità, resterà il solo senso in uscita dalla città – ha concluso l’assessore – Al termine sondaggi dei tecnici, il consiglio comunale sarà informato dei risultati. Speriamo di non incappare in sorprese”.