Premio Azzeccagarbugli al romanzo poliziesco, ultimo atto

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La giuria del Premio Azzeccagarbugli. Da sinistra Gianni Biondillo, Valerio Varesi, Elisabetta Bucciarelli, Parik Fogli e Massimo Carlotto.
La giuria del Premio Azzeccagarbugli. Da sinistra Gianni Biondillo, Valerio Varesi, Elisabetta Bucciarelli, Patrick Fogli e Massimo Carlotto.

LECCO – Cresce l’attesa in città per la serata finale del Premio Azzeccagarbugli al romanzo poliziesco, promosso dalla Provincia e dal Gruppo giovani imprenditori di Confindustria Lecco.

L’appuntamento è per questa sera al Teatro della Società, con inizio alle ore 21 e ingresso libero a tutti.

Sul palco – moderati dalla giornalista Marta Perego – saliranno gli autori delle cinque opere finaliste: Simone Sarasso (autore de Il paese che amo – Marsilio), Adele Marini (A Milano si muore così – Fratelli Frilli), Stefano Piedimonte (Voglio solo ammazzarti – Guanda), Stefano Tura (Tu sei il prossimo – Fazi) e Massimo Galluppi (Il cerchio dell’odio – Marsilio).

Il pubblico sarà allietato da una serie di interventi musicali di Jacopo Taddei al saxofono.

I giurati coinvolti nell’evento sono tutti scrittori legati al genere noir poliziesco: dal presidente Massimo Carlotto a Gianni Biondillo, da Elisabetta Bucciarelli a Patrick Fogli e a Valerio Varesi, tutti legati a vario titolo anche alle precedenti edizioni del Premio.

Nel corso della serata verrà inoltre assegnato il premio all’opera prima, una sezione speciale che costituisce un premio nel premio e che si qualifica come un importante investimento a favore delle nuove generazioni di scrittori.

La creazione di questa sezione segna un momento significativo nella storia del Premio Azzeccagarbugli. E’ infatti dedicata alla memoria dello scrittore Raffaele Crovi, vincitore di un premio Super Campiello 1993, critico letterario e talent scout di giovani autori. Crovi fu presidente della giuria dei letterati del Premio Azzeccagarbugli nel 2007, l’anno della sua scomparsa.

L’idea di dedicare una sezione alla sua memoria fu lanciata dal palco della finale quello stesso anno.

Dal 2008 venne quindi introdotta la nuova sezione dedicata alle opere di esordio nella narrativa, che raccoglie il testimone dell’impegno a favore dei giovani portato avanti con passione dal grande scrittore. Da allora, ogni anno il figlio Luca è presente alla serata conclusiva per consegnare il Premio al vincitore.

Numerose sono le opere prime in concorso quest’anno: Francesco Balletta con Morto a 3/4 (De Agostini), Andrea Brando con A che ora cenano i cannibali? (Todaro), Stefano Brusadelli con I santi pericolosi (Mondadori), Massimo Galluppi con Il cerchio dell’odio (Marsilio), Roberto Gandus con L’ultima esecuzione (Fratelli Frilli), Andrea Marchetti con Le nebbie del passato (Tullio Pironti) e Alberto e Giorgio Ripa con Melodia fatale (Leone).

L’incontro conclusivo del Premio vedrà anche lo spoglio dei voti dei 100 componenti della giuria popolare che hanno letto i cinque romanzi finalisti.

Va anche detto che i finalisti del Premio Azzeccagarbugli 2014 saranno presenti in alcune librerie di Lecco nella mattinata di sabato 11 ottobre per incontrare i lettori e autografare i libri, mentre nel pomeriggio al festival “La passione per il delitto” a Lariofiere di Erba avverrà l’incontro di presentazione dei sei romanzi (vincitore 2014, finalisti e vincitore della Sezione opera prima).

Anche quest’anno è possibile seguire il Premio attraverso la pagina facebook (PremioAzzeccagarbugliAlRomanzoPoliziesco) e su twitter (@azzeccapremio) oppure con l’hashtag #azzecca14.