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LECCO – “Innanzitutto, a differenza di quanto riportato da alcuni organi di stampa, non sono stato interpellato dai genitori del bambino, che hanno invece parlato con il dirigente del Settore Istruzione, il quale ha spiegato loro la situazione attuale. Entrando nel merito della questione, la Provincia è stata oggetto di pesanti tagli ai trasferimenti statali e regionali, che mettono a serio rischio i servizi essenziali, tra cui anche l’assistenza scolastica agli alunni disabili”.
Flavio Polano, presidente della Provincia di Lecco, interviene nel merito della vicenda di Lorenzo, il bimbo disabile di Mandello che mercoledì scorso – in considerazione dell’assenza dell’insegnante di sostegno – non era stato accettato alla scuola dell’infanzia presso la quale i genitori lo avevano regolarmente iscritto.
“Lo scorso 3 agosto – osserva il presidente – il consiglio provinciale ha indicato questo servizio come essenziale e pertanto da assicurare in ogni caso. Di conseguenza ci siamo attivati per risolvere il problema e continuare a garantire il servizio stesso”.
“Nei prossimi giorni – aggiunge Polano – firmerò un’ordinanza di natura straordinaria ai rispettivi soggetti interessati per la continuazione del servizio di assistenza ai disabili sensoriali e di assistenza scolastica ai disabili, nonostante l’insufficienza delle risorse a disposizione e l’impossibilità per la Provincia di Lecco, così come per numerose altre Province, di approvare il bilancio di esercizio 2015”.
