Quando la scuola… un tuffo nel passato tra emozioni e ricordi

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CALOLZIOCORTE – La scuola è un tema che evoca tanti ricordi e, forse proprio per questo motivo, oggi pomeriggio in tanti hanno voluto essere presenti all’inaugurazione delle mostre “Quando la scuola…” e “¿¡Maestra!?“, risultato di due differenti percorsi all’interno del progetto “Storie diverse per un luogo comune”, finanziato da Fondazione Cariplo e realizzato dall’Amministrazione Comunale, la cooperativa sociale “La Vecchia Quercia” e la Pro Loco di Calolziocorte.

“Quando la scuola…” ripercorre attraverso fotografie, oggetti, immagini e documenti d’archivio il mondo della scuola dagli anni ’20 ai giorni nostri; “¿¡Maestra!?” è l’esposizione degli elaborati realizzati all’interno di un percorso di rielaborazione della figura della maestra portato avanti dai bambini delle scuole primarie di Foppenico e di Rossino, in collaborazione con Albert Bagno.

Al taglio del nastro, oltre alla presidente della Pro Loco Tiziana Esposito e ai membri che si sono impegnati nell’allestimento, Giancarlo Papini e Luciano Iachetti su tutti, c’erano anche il sindaco Cesare Valsecchi, il vicesindaco Massimo Tavola e l’assessore all’istruzione Wilna De’ Flumeri.

“Non può essere che un piacere essere qui oggi perché ho vissuto questi anni prima da alunna e poi da insegnante. Il progetto non si conclude con questa mostra ma è un insieme di attività che vengono svolte con le scuole e con il territorio – ha detto l’assessore De’ Flumeri – Questo ci deve far riflettere su cosa è stato il passato e su tutta la storia di Calolzio. I ricordi del passato ci dicono chi siamo e ci aiutano a vivere meglio il futuro. Grazie a tutti quelli che hanno partecipato”.

Presente anche la storica maestra Tomaini: “Bisogna ricominciare a capire i ragazzi, parlare con loro, ascoltarli molto e scoprire il perché di determinati comportamenti. Se si ricomincia a fare questo è già un bel passo avanti”.

“Un tuffo indietro nel tempo che ci fa rivivere molte emozioni e sentimenti del passato – ha detto Tiziana Esposito – questa mostra, però, serve anche per dare ai bambini e ai ragazzi di oggi la possibilità di fare un confronto. Un grazie a tutti gli amici di Calolzio che ci hanno fornito questo materiale, in particolare voglio ringraziare il nostro nuovo amico Silvano che ci ha messo a disposizione i documenti più antichi, l’archivio Marenzi e la dottoressa Emanuela della biblioteca”.

La mostra sarà visitabile presso le sale espositive di piazza Vittorio Veneto fino al 12 maggio. Apertura tutti i giorni dalle 10 alle 12; venerdì, sabato e domenica dalle 15 alle 18 (il 1° maggio la mostra rimarrà chiusa).

Sono inoltre in programma letture ad alta voce a cura dei lettori volontari “Quantestorie”: sabato 28 aprile alle ore 16.30 “La maestra”; sabato 12 maggio alle ore 16.30 “La scuola”.