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LECCO – Reati in calo nel lecchese ma la provincia resta tra le più afflitte dal problema dei furti in abitazione: Lecco risulta infatti sesta dopo Lucca, Asti, Modena, Savona e Bologna per numero di denunce di residenti che hanno subito la ‘visita’ dei ladri nella propria casa, 569,5 denunce ogni 100mila abitanti.
Emerge dalla ricerca pubblicata lunedì dal Sole 24 Ore riguardo alla criminalità in Italia, sui dati forniti dal dipartimento per la Pubblica sicurezza del ministero dell’Interno.
Milano è la provincia che nel 2016 ha registrato il maggior numero i reati ( 7.375 illeciti ogni 100 mila abitanti, circa 650 al giorno) seguita da Rimini (7.203).
Per Lecco i numeri sono inferiori (3.219 reati ogni 100 mila abitanti), si parla complessivamente di 11.165 reati nel 2016, in calo del 5,75% rispetto al 2015.
Per furti in genere, Lecco (2.537 per 100 mila abitanti) si colloca a metà classifica, tra Mantova e Brindisi, con i primi posti occupati da Rimini e Milano. Lecchesi al 17esimo posto per le truffe e le frodi informatiche subite (244,4 ogni 100 mila abitanti) con Trieste e Savona con i maggiori episodi rispetto alla popolazione residente, mentre per gli altri reati i dati sono decisamente inferiori, come per le rapine (18,9 ogni 100 mila abitanti), dove è Napoli è al primo posto seguita da Milano.
Vale lo stesso per le estorsioni (11,20 per ogni 100 mila abitanti) con Nuoro e Asti tra le province più colpite dal fenome, omicidi (1,18 per 100 mila abitanti) sempre Nuoro al primo posto, riciclaggio (0,88 per ogni 100 mila abitanti) con Prato e Firenze prime tra le altre province, infine il reato di usura (0,29 per 100 mila abitanti) con prime Parma e Reggio Emilia.
