Redditi in Comune: Valsecchi il ‘Paperone’, crescono gli ‘indisponibili’

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Corrado Valsecchi
L’assessore Corrado Valsecchi

 

LECCO – Il ‘paperone’ di Palazzo Bovara? Il ‘titolo’ resta all’assessore ai Lavori Pubblici e al Patrimonio, Corrado Valsecchi, con un reddito di 99.627 euro dichiarati al fisco, ma cresce il numero degli amministratori che non hanno presentato le proprie dichiarazioni reddituali e patrimoniali in municipio.

Risulta ad oggi indisponibile quella del consigliere del PD Stefano Angelibusi, del consigliere della Lega Nord, Cinzia Bettega, e del consigliere di Forza Italia, Antonio Tallarita, infine i due dimissionari Ivano Donato, consigliere comunale, Stefano Gheza, ex assessore allo Sport. Alberto Negrini invece, che lo scorso anno non l’aveva depositata per tempo agli uffici comunali, quest’anno ha dichiarato il solo gettone di presenza in consiglio per 2.440 euro, mentre Anna San Severino del Pd avrebbe consegnato la documentazione ma non è ancora stata resa pubblica.

Il primo a “disubbidire” alla Legge sulla pubblicità dei redditi degli amministratori pubblici era stato nel 2013 l’ex assessore Armando Volonté che si era rifiutato di rendere pubblica la sua dichiarazione dei redditi nel 2013 (vedi qui l’articolo).

Agnese Massaro

Partendo dai vertici del municipio, il sindaco Brivio ha dichiarato 54.850 euro, il suo compenso per l’incarico da primo cittadino, e il suo vice Francesca Bonacina 29.757 euro, l’assessore al Sociale Riccardo Mariani 19.182 euro, l’assessore all’Urbanistica Gaia Bolognini 24.490 euro, l’assessore al Bilancio Anna Mazzoleni 24.347 euro, l’assessore all’Istruzione Salvatore Rizzolino 29.090 euro, l’assessore all’Ambiente Ezio Venturini 45.520 euro, l’assessore alla Cultura Simona Piazza 28.995 euro.

Tra i banchi del consiglio comunale, spunta tra tutti il consigliere del PD e avvocato Agnese Massaro (71.917 euro) seguita dai suoi colleghi di partito Luigi Comi (65.429 euro) e Alberto Colombo (61.134 euro); sempre tra i democratici troviamo , Vittorio Gattari (1.236 euro), Clara Fusi (25.115 euro), Andrea Frigerio (47.412 euro), Monica Coti Zelati (35.597 euro), Elisa Corti (36.908 euro), Stefano Citterio (50.334 euro), Bruno Biagi (31.890 euro) Anna Nicolai (33.142 euro), Elena Villa (37.897 euro), Antonio Pattarini (62.061 euro) e il presidente del consiglio Giorgio Gualzetti (29.380 euro).

Sempre nella maggioranza, hanno dichiarato il loro reddito anche Dario Spreafico di Vivere Lecco (46.184 euro) e Gianluca Corti di Appello per Lecco (26.158 euro).

Vittorio Gattari

Passando all’opposizione troviamo l’ex sindaco Lorenzo Bodega (43.338 euro dichiarati) e il consigliere della sua lista Pier Luigi Lococciolo (13.615 euro), Filippo Boscagli (43.615 euro) e Paola Perossi (22.522 euro) entrambi del Nuovo Centro Destra, Massimo Riva dei 5 Stelle (40.079 euro), Alberto Anghileri di Con La Sinistra Cambia Lecco (38.164 euro) e il gruppo della Lega Nord con Stefano Parolari (18.224 euro), Giovani Colombo (56.373 euro).

I redditi più bassi sono quelli dei giovani, Andrea Corti della Lega (1.952 euro), Roberto Nigriello (1.877 euro) e Vittorio Gattari (1.236 euro) che hanno dichiarato la percezione del gettone di presenza in Consiglio Comunale