Redditi Politici: Valsecchi è ancora il ‘paperone’ di Palazzo Bovara

Tempo di lettura: 4 minuti
Corrado Valsecchi

Lecco_consiglio comunale scuole201695

 

LECCO – Per il secondo anno di fila è l’assessore Corrado Valsecchi il ‘paperone’ di Palazzo Bovara: emerge dalle dichiarazioni dei redditi consegnate dagli amministratori locali in municipio e pubblicate sul portale di Amministrazione Trasparente sul sito istituzionale del Comune.

Superano i 133 mila euro annui i redditi dichiarati da Valsecchi, che nel 2015 aveva lasciato il ruolo di dirigente alla EcoNord  (201.267 euro nella scorsa dichiarazione) per assumere l’incarico di assessore in Comune, con deleghe alle Opere pubbliche e patrimonio, manutenzioni e decoro urbano, viabilità e Risorse umane. Circa 12 mila euro l’indennità di carica per Valsecchi.

L'assessore Corrado Valsecchi e il sindaco Virginio Brivio
L’assessore Corrado Valsecchi e il sindaco Virginio Brivio

Secondo posto nella classifica dei più ‘abbienti’ in aula consiliare per il medico Ivano Donato, ex assessore comunale alle Politiche Sociali nella precedente giunta Brivio, 104 mila euro nel 2015 di cui 5,7 mila di indennità ricevuta dal palazzo comunale.
Lo segue per reddito annuo l’attuale assessore allo Sport, Giunta Stefano Ghezza, avvocato, con 101,2 mila euro dichiarati e poco più di 800 euro recepiti lo scorso anno come indennità di carica.

Ci sono poi cinque consiglieri del PD che hanno dichiarato redditi annui oltre i 60 mila euro, come Alberto Colombo (64,9 mila euro), Luigi Comi (63,5 mila euro), il libraio Bruno Biagi (60,6 mila euro) e Antonio Pattarini (60,4 mila euro).

Ivano Donato
Ivano Donato

Il sindaco Virginio Brivio ha dichiarato 54.760 euro di cui 54.104 euro percepiti come indennità di carica dal Comune di Lecco. Di poco inferiore il reddito del consigliere leghista Giovanni Colombo (54,2 mila euro), seguito dall’ex capogruppo del PD, Stefano Citterio (49,9 mila euro ) e Andrea Frigerio (47,8 mila euro). Il reddito dichiarato dall’ex sindaco Lorenzo Bodega tocca i 45,5 mila euro.

In giunta l’attuale vicesindaco Francesca Bonacina, già assessore nel primo mandato di Brivio, dichiara 26,9 mila euro di cui 26.301 euro gettone di presenza dal Comune di Lecco; 25,2 mila euro l’assessore all’Urbanistica Gaia Bolognini (11.294,00 indennità), Riccardo Mariani, già sindaco di Mandello e ora in giunta a Lecco come assessore alle Politiche Sociali, dichiara 27.222 euro (12.444 indennità), la titolare della delega al Bilancio e consigliere provinciale Anna Mazzoleni 12.964 euro (12.444 euro indennità), 47 mila euro per Simona Piazza (12.444 euro indennità), 35,4 mila il prof. Salvatore Rizzolino, assessore alla Scuola ( 7.133,00 euro), e infine l’assessore all’Ambiente, e consigliere comunale nella passata amministrazione, Ezio Venturini 43.084 mila euro (8.825,00 indennità).

Gli assessori seduti ai banchi della Giunta nell'aula del consiglio comunale
Gli assessori seduti ai banchi della Giunta nell’aula del consiglio comunale

 

Sono 29,4 mila i redditi dichiarati dal presidente del consiglio comunale Giorgio Gualzetti (13.680 euro indennità) mentre l’ex assessore e oggi consigliere comunale del Pd, Elisa Corti ha invece dichiarato 43,7 mila euro di cui 11,3 mila percepiti dal Comune.

Vittorio Gattari (PD)
Vittorio Gattari (PD)

Tra le fila dei democratici ci sono anche Monica Coti Zelati (35,3 mila euro dichiarati), Anna Nicolai (30,26 mila euro) Clara Fusi (22.183 mila euro), l’avvocato Agnese Massaro (30.643 mila euro), Elena Villa (38.079 euro), Roberto Nigriello (1.328 euro dichiarati) ed è del PD anche uno dei due consiglieri meno ‘ricchi’ del consiglio comunale, entrambi studenti, il capogruppo Vittorio Gattari (130,6 euro di reddito pari ai gettoni di presenza) e il consigliere della Lega Nord, Andrea Corti (195 euro in gettoni di presenza).

In casa Carroccio il più benestante dei consiglieri è il già citato Giovanni Colombo, mentre il capogruppo Cinzia Bettega ha dichiarato 28.433 euro, Stefano Parolari 13.917 euro.

Reddito di 20.580 euro per il consigliere di Appello per Lecco, Gianluca Corti, e di 42.458 euro per il collega di banco Dario Spreafico. Il Cinque Stelle Massimo Riva ha dichiarato 37.539 euro mentre il consigliere di sinistra Alberto Anghieri 34.317 euro. Pierluigi Lococciolo, nella lista dell’ex sindaco Bodega, dichiara un reddito di 13.228 mila euro, infine il gruppo di Ncd, 45.328 euro dichiarati per Filippo Boscagli e 20.538 euro per Barbara Perossi.

Non hanno invece presentato la propria dichiarazione Stefano Angelibusi (PD), Enrico Tallarita (Forza Italia) e Alberto Negrini (Viva Lecco).