Riconoscimento per il Piedibus.”Calolzio tra i primi a sperimentarlo”

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Il senatore Paolo Arrigoni
Il senatore Paolo Arrigoni

CALOLZIO – Novità importanti dal collegato ambientale, disegno di legge “Disposizioni in materia ambientale per promuovere misure di green economy e per il contenimento dell’uso eccessivo di risorse naturali” collegato alla legge di stabilità 2014 in questi giorni all’attenzione del Senato, in seconda lettura.

“Nell’ambito del programma sperimentale nazionale di mobilità sostenibile casa-scuola e casa-lavoro, per il quale è previsto un finanziamento statale di 35 milioni di euro, tra i progetti finanziabili anche il Piedibus è stato inserito tra le più note iniziative di car-pooling, di car-sharing, di bikesharing e di realizzazione di percorsi protetti per gli spostamenti, a piedi o in bicicletta”. A comunicarlo il senatore Paolo Arrigoni, proponente dell’emendamento approvato che chiedeva di includere il Piedibus tra le iniziative da riconoscere e sostenere.

“Sono felice che il Piedibus, questo modo più sano, sicuro, divertente ed ecologico per andare e tornare da scuola da parte degli alunni, sia stato riconosciuto e recepito in una legge del Parlamento, dalla quale certamente riceverà maggiore impulso e sostegno per una più ampia applicazione su vasta scala nazionale. Conosco molto bene i molteplici vantaggi di questa meravigliosa attività, che contribuisce anche a contrastare l’obesità minorile, visto che nel 2003 è stata sperimentata per la prima volta e con enorme successo proprio a Calolziocorte, quando allora, da poco eletto sindaco, con le scuole calolziesi accettammo di sperimentare la proposta avanzata dall’ASL di Lecco” sottolinea l’ex primo cittadino calolziese.

Piedibus“Un altro importante risultato conseguito con un altro mio emendamento approvato nell’aula di palazzo Madama riguarda la possibilità che anche i PSA (Prodotti Sanitari Assorbenti, quali pannoloni e pannolini) siano ammessi al compostaggio insieme alla frazione organica degli RSU provenienti dalla raccolta differenziata” prosegue il senatore lecchese.

“Dal punto di vista della tutela dell’ambiente la portata di questo risultato è molto significativa, visto che all’anno in Italia sono circa 1.500.000 le tonnellate di PSA prodotte, di cui oltre 500.000 tonnellate di pannolini per bambini, che ad oggi finendo nel sacco dell’indifferenziata non sono avviati a riciclo, ma a discarica o forno inceneritore” conclude soddisfatto il parlamentare della Lega Nord.

La prossima settima l’aula del Senato proseguirà e terminerà la discussione del collegato ambientale affrontando gli ultimi articoli del provvedimento. La conclusione dell’iter legislativo spetta alla Camera in terza lettura, fatto salvo modifiche che i parlamentari di Montecitorio dovessero apportare.