Rifiuti in SS36, Tentori: “Unica soluzione sono più controlli e sanzioni”

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LECCO –  “Quando nel mese di maggio è tornato alle cronache questo problema ho scritto subito una lettera al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per esprimere la mia preoccupazione e per chiedere un interessamento presso l’ente preposto, ossia ANAS SpA, per avere chiarimenti circa l’attuale gestione di tale problema, la frequenza del ritiro dei rifiuti dalle piazzole lungo l’asse viario e la presenza di sistemi di videosorveglianza” dichiara la deputata democratica Veronica Tentori in merito alla situazione di degrado causata dall’abbandono di rifiuti nelle piazzole di sosta della Statale 36.

Veronica Tentori

“E’ doveroso premettere che tale situazione, che ormai si ripete da anni, è in primo luogo causata da persone incivili e denota lo scarso senso civico di alcuni utenti della strada, che abbandonano rifiuti di ogni genere lungo l’asse viario. La statale è un’importante arteria, per altro attraversata da numerosi turisti, quindi il danno in termini di igiene e sicurezza, a causa del rischio di autocombustione dei rifiuti e della presenza di animali randagi attratti dall’immondizia, si somma al danno di immagine. Sono estremamente preoccupata ed oggi, vista l’incuria ed il degrado persistente, ampiamente documentato dai media, ho deciso di presentare anche un’interrogazione formale al Governo” continua la deputata.

“Oltre a sollecitare un accertamento circa la rimozione dei rifiuti, chiedo che vengano incrementati i controlli sul territorio. A mio parere con un monitoraggio più puntuale attraverso l’utilizzo di sistemi di videosorveglianza, a partire da quelli già installati, si potrebbe segnalare la targa dei veicoli che commettono l’illecito, e permettere così alle forze di polizia preposte di emettere le sanzioni del caso. Credo che questa sia l’unica soluzione efficace che possa fungere da deterrente nei confronti di quegli incivili che perpetrano questo reato” conclude Tentori.