Rifugio Caritas chiude l’inverno con quasi 2mila pernottamenti

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LECCO – E’ arrivata la primavera e con l’inverno oramai alle spalle si è conclusa anche l’attività del Rifugio Notturno Caritas, dopo aver rappresentato, per circa 4 mesi, un porto sicuro e lontano dal freddo per senza tetto e persone in difficoltà.

Nelle 111 notti ininterrotte di apertura, il rifugio ha permesso ben 1897 pernottamenti, passando dalle pochi ospiti dei primi giorni alle punte di affluenza maggiore verificatesi a metà marzo. Tanti stranieri ma anche diversi italiani (il 22%) hanno trovato alloggio presso la struttura di via San Nicolò, tra il 3 dicembre e il 23 marzo.

In tutto sono state 81 le persone che hanno passato almeno una notte al rifugio, tra i quali anche 4 donne, per una media di 17 ospiti a notte, con una punta massima di 29 utenti nella giornata del 12 marzo; 86, invece, i volontari, provenienti dal territorio e da varie realtà ecclesiali e laicali, che si sono alternati per garantire l’operatività della struttura, in un contesto anche non semplice di convivenza tra le persone assistite.

“Non abbiamo mai detto di no a nessuno, chi ha bussato alla porta del rifugio ha sempre trovato accoglienza” ha spiegato il don Ettore Dubini, responsabile della Caritas zonale, che ha riassunto il lavoro compiuto in questi mesi in collaborazione con la Cooperativa L’Arcobaleno, guidata dal presidente Renato Ferrario.

Dislocato negli spazi messi a disposizione dalla Parrocchia di San Nicolò, in quella che era stata la sede del “Resegone”, e dotato di 4 camere per gli ospiti oltre a quella per i custodi, il rifugio ha offerto agli ospiti la possibilità della doccia e il cambio della biancheria intima, una cena frugale composta da bevande calde con dolci e frutta, posto letto, colazione del mattino con bevande calde e dolci; il servizio che si è potuto prestare, è dovuto anche grazie alla collaborazione della “Mensa di San Nicolò” per la disponibilità delle docce e della logistica.

Il “Centro di Ascolto” ha incontrato la quasi totalità degli ospiti sia per verificare le condizioni per accedere al Rifugio, sia per intraprendere progetti di reinserimento sociale e lavorativo. Non sono mancate anche piccole iniziative come le due cene a Natale e a Capodanno e una ulteriore cena a carnevale.

Quest’anno c’è stato un cambio di passo importante – ha commentato il sindaco Virginio Brivio – in modo evidente per la struttura messa a disposizione dalla Parrocchia, che ha fornito un ambiente logisticamente più adeguato, e per il ruolo da capofila assunto dalla Caritas in un’ottica di sussidiarietà nella quale l’ente pubblico non ha fatto mancare la propria vicinanza”.

A parlare di un salto di qualità rispetto al passato è anche il prevosto di Lecco, monsignor Franco Cecchin, che ha auspicato una continuità del servizio anche per il prossimo inverno.

Di seguito le associazioni che hanno contribuito all’accoglienza nel rifugio:

  • Associazione CUAMM – Medici con l’Africa
  • Associazione “Fabio Sassi” di Merate
  • CRI Lecco
  • Caritas di Oggiono
  • Caritas Decanale di Primaluna
  • Gruppo Don Guanella di Lecco
  • Gruppo amici della Protezione Civile di Mandello
  • Gruppo Giovani di Cassago Brianza
  • Gruppo Scout AGESCI di Lecco
  • Gruppo Scout Lecco 1
  • Gruppo Scout Lecco 2
  • Gruppo Scout Ballabio
  • Cooperativa sociale “L’Arcobaleno”
  • Cooperativa sociale “La Linea dell’Arco”
  • Comunità Pastorale Maria Madre della Chiesa di Olgiate
  • Parrocchia di Ballabio
  • Parrocchia S. Maria Maddalena di Crevenna
  • Parrocchia di Belledo
  • Parrocchia di Castello
  • Parrocchia di Erba
  • Parrocchia di Germanedo
  • Parrocchia di Laorca
  • Parrocchia di Maggianico
  • Parrocchia di Mandello
  • Parrocchia di Olate
  • Parrocchia di Olginate
  • Parrocchia di Rancio
  • Parrocchia di S. Ambrogio di Merate
  • Parrocchia di S. Lorenzo di Castello B.
  • Parrocchia di S. Agata di Monticello
  • Parrocchia di S. Francesco di Lecco
  • Parrocchia di S. Giorgio di Valgreghentino
  • Parrocchia di S. Nicolò di Lecco
  • Protezione Civile di Ballabio
  • Protezione Civile di Cortenova
  • Protezione Civile di Lecco
  • Volontari autonomi