Rimedi floreali della Grigna, in settembre un corso a Esino Lario

ESINO LARIO – Scatterà domenica 11 settembre a Esino Lario il primo corso sui rimedi floreali della Grigna. “Si tratta – spiegano i promotori dell’iniziativa – di rimedi preparati fedelmente con il metodo originale del medico londinese Edward Bach. Questo sistema non utilizza alambicchi o altri strumenti tecnologici. Bach ha ideato il sistema solare che prevede un’esposizione delle corolle dei fiori in una bacinella d’acqua di fonte. L’esposizione solare dura dalle 3 alle 4 ore, l’acqua dei fiori viene filtrata aggiungendo del brandy e il rimedio durerà così per moltissimi anni”.

Dalla preparazione base si passa a una diluizione successiva da cui si ottiene il concentrato, mentre dal concentrato si ricavano le boccette per l’assunzione.

“Con il suo sistema – spiega la scrittrice esinese Pinuccia Nasazzi – Bach ha lasciato un grande dono all’umanità, omaggio che rispetta la natura poiché nella preparazione vengono utilizzate soltanto le corolle dei fiori, lasciando la pianta integra. Dopo la morte del dottor Bach è nata la floriterapia e così, oltre ai famosi Fiori di Bach, in commercio troviamo fiori che portano il nome dei Paesi di provenienza: fiori italiani, francesi, australiani e californiani”.

“Nel 1983 – aggiunge – l’Organizzazione mondiale della sanità ha riconosciuto il sistema Bach come metodo di cura. In Inghilterra il medico di base prescrive i Fiori di Bach, che si trovano nel prontuario farmaceutico”.

Pinuccia Nasazzi spiega altresì che il lavoro con i rimedi del Parco della Grigna è durato moltissimi anni, anni di studio e guarigione di se stessa, dove di tanto in tanto arrivava il richiamo potente della natura e appunto quello dei rimedi floreali che “onorano” il Parco della Grigna.

Nel 2009 la Nasazzi ha pubblicato “Goccioline della Grigna”. Nel manuale la scrittrice espone il proprio lavoro di abbinamento dei 31 rimedi floreali a strumenti di comprensione: enneagramma, Zodiaco e chakra.

Ora, nel 2016, ha terminato le burocrazie per la commercializzazione dei rimedi. Da qui il corso per la preparazione di personale addetto alla divulgazione degli stessi.

Il corso che si terrà a Esino è strutturato su tre livelli: 1° livello (inizio, come detto, l’11 settembre) la conoscenza dei Fiori e del Metodo Bach, autoprescrizione e prescrizione dei rimedi, quaderno di lavoro, verifica finale.

Il primo livello prevede quattro giornate di studio, a distanza di un mese una dall’altra. Alla prima giornata vi sarà la consegna del set dei rimedi floreali e del quaderno di lavoro, per dare modo agli studenti di sperimentare i fiori fin dall’inizio.

2° livello – Approfondimento dei strumenti di comprensione associati ai fiori. Corso strutturato in tre week-end, più una giornata per l’esame finale.

3° livello – Consiste nel prestare assistenza a Pinuccia Nasazzi durante i corsi. Questo percorso darà l’abilitazione allo studente per l’insegnamento dei fiori della Grigna.

I corsi prevedono la consegna di un attestato di frequenza.

Per informazioni e iscrizioni si può contattare Pinuccia Nasazzi all’indirizzo e-mail pinuccianasazzi@virgilio.it oppure al numero di cellulare 329-29.52.910.