Rinnovato il “Patto per la Sicurezza” tra Regione e istituzioni lecchesi

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L'assessore regionale Riccardo Decorato

LECCO – E’ stato approvato oggi, lunedì, in Giunta regionale il “Patto per la Sicurezza” tra la Prefettura di Lecco, Regione Lombardia, la Provincia di Lecco, il Comune di Lecco e i Comuni di Calolziocorte, Casatenovo, Mandello del Lario, Merate, Valmadrera.  Si tratta di un rinnovo dell’analogo patto sottoscritto il 18 aprile 2011.

Gli obiettivi dell’accordo sono il miglioramento del controllo del territorio, la prevenzione e contrasto delle infiltrazioni della criminalità organizzata nei settori degli appalti pubblici, l’aggiornamento tecnico e incremento dei sistemi di videosorveglianza, l’attivazione di percorsi di ascolto e confronto, per definire, in modo condiviso e partecipato, le specifiche esigenze delle differenti categorie sociali ed economiche, oltre che nell’ottica di favorire la prevenzione sociale.

Inoltre sono previsti interventi sulla prevenzione della devianza giovanile, anche attraverso iniziative di educazione alla legalità nelle scuole, la promozione di iniziative finalizzate all’incremento della cultura della prevenzione presso le abitazioni private, anche attraverso un contatto diretto e personalizzato tra Forze dell’Ordine e cittadini, l’attivazione di progettualità finalizzate al miglioramento della conoscenza dell’incidentalità stradale e della rapidità di rilevazione degli incidenti stradali; infine la promozione dell’attività di formazione e aggiornamento professionale, riservata ai Corpi di Polizia Locale.

Oltre a tutto ciò, il Patto renderà possibile in parte ciò di cui ho discusso in Prefettura a Lecco, il 15 maggio scorso, nel corso di una riunione sul tema della sicurezza nelle stazioni e nei treni.

“Con l’accordo sarà infatti possibile estendere i controlli anche nei pressi delle stazioni – spiega l’assessore regionale Riccardo Decorato – Questo in attesa di un ulteriore patto dedicato espressamente alla sicurezza negli scali ferroviari e a bordo dei treni, con il quale si potrà avviare una sperimentazione a partire da quelle stazioni e tratte che evidenziano profili di maggiore criticità”.

“Futuri interventi in merito a queste materie – conclude l’assessore – saranno finanziati Successivamente dalla Regione. Questo patto verrà replicato anche con altri capoluoghi di provincia a cominciare da Milano”.