Rio 2016, il giorno di Goretti. Il sindaco: “Sono felicissimo per lui”

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Atene 2003: il "quatro senza" con Goretti e Fasoli, rispettivamente secondo e terzo da destra, alla partenza della batteria di qualificazione.
Atene 2003: il “quattro senza” con Goretti e Fasoli, rispettivamente secondo e terzo da sinistra, alla partenza della batteria di qualificazione.

 

MANDELLO – “Era il 9 agosto 2003 e da quel giorno sono passati esattamente tredici anni. Una data importante, quel 9 agosto, perché è la data della nostra vittoria ai campionati mondiali juniores di canottaggio ad Atene”.

Riccardo Fasoli, dallo scorso anno sindaco di Mandello, ricorda il titolo mondiale da lui vinto con il “quattro senza”, guarda caso la stessa barca che nel ’48 aveva visto trionfare a Londra Moioli, Morille, Faggi e Invernizzi.

“La nostra vittoria”, dice il primo cittadino, perché con lui di quell’equipaggio faceva parte anche Martino Goretti, che oggi pomeriggio alle 16.45 (ora italiana) disputerà con il “quattro senza” pesi leggeri la finale ai Giochi olimpici di Rio 2016.

Riccardo Fasoli (seconda da destra) e Martino Goretti (terzo, sempre da sinistra) durante la cerimonia di premiazione.
Riccardo Fasoli (secondo da destra) e Martino Goretti (terzo, sempre da destra) durante la cerimonia di premiazione.

 

“Con Martino siamo cresciuti insieme e insieme, appunto 13 anni fa – afferma Fasoli – abbiamo vinto ad Atene il Mondiale juniores. Poi le nostre strade si sono divise, non senza un reciproco dispiacere”.

“A partire già dall’inverno successivo – osserva sempre il sindaco – Martino ha iniziato a lavorare sodo e a mettere tutto se stesso nel sogno olimpico, proprio con quel “4 senza” pesi leggeri che lunedì 8 agosto lo ha visto dominare e vincere la semifinale”.

Riccardo Fasoli aggiunge: “Sono felicissimo per lui. Se lo merita per l’impegno e per la tenacia con cui ha continuato a credere nel suo grande sogno. E oggi speriamo che quel sogno possa diventare una magnifica realtà”.