Roberto Maroni a Mandello: “La vela annulla le diversità”

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Bruno Brunone, coordinatore del progetto "Un mare di laghi", con il governatore Roberto Maroni sabato 28 maggio a Mandello.
Bruno Brunone, coordinatore del progetto “Un mare di laghi”, con il governatore Roberto Maroni sabato 28 maggio a Mandello.

 

MANDELLO – Lo scorso anno palcoscenico dell’iniziativa erano state le acque del Lago Maggiore, mentre quest’anno l’appuntamento è a Lovere, sul Lago d’Iseo.

Quest’anno come nel 2015, peraltro, a tenere ufficialmente a battesimo “Un mare di laghi”, presente il governatore della Lombardia Roberto Maroni, è stata la Lega navale di Mandello sulla banchina del porto di Pramagno, davanti alle imbarcazioni che verranno utilizzate dai ragazzi che hanno aderito al progetto.

Un evento, quello inaugurato sabato 28 maggio, che la Regione Lombardia, avvalendosi della collaborazione di alcuni club nautici che hanno aderito all’iniziativa, ha voluto trasferire sul proprio territorio dopo i positivi riscontri dell’esperienza di  velaterapia portata avanti in Toscana dall’associazione “Vela Insieme”.

“E’ una bellissima esperienza – ha ricordato Bruno Brunone, coordinatore del progetto – perché dà modo ai ragazzi e, di riflesso, alle loro famiglie di vivere la sempre emozionante esperienza della navigazione  e di avvicinarsi alla vela come importante strumento di integrazione e socializzazione”.

Roberto Maroni raggiunge il porto di Pramagno. Al suo fianco Simonetta Martini, presidente della Lni di Mandello.
Roberto Maroni raggiunge il porto di Pramagno. Al suo fianco Simonetta Martini, presidente della Lni di Mandello.

“Siamo felici e orgogliosi di collaborare a questo innovativo progetto – ha detto dal canto suo Simonetta Martini, presidente della Lni mandellese – che dà anche a persone con fragilità l’opportunità di conoscere la vela e accresce la consapevolezza che andare in barca è formativo”. “Da esperienze come questa voluta da “Vela Insieme” – ha aggiunto – chi vi aderisce ne esce arricchito e le diversità scompaiono”.

“Voi della Lega navale vi state adoperando in ogni modo per valorizzare questo nostro territorio – ha affermato il sindaco di Mandello, Riccardo Fasoli – e noi vi siamo grati per il lavoro che svolgete e anche per avere aderito a questo progetto così significativo”.

A essere coinvolte nell’evento sono anche le Agenzie di tutela della salute (ex Asl) e il direttore generale di Ats Brianza, Massimo Giupponi, ha spiegato che “le iniziative e i progetti nascono da chi ha il coraggio di osare”. “E questo – ha sottolineato – è un territorio dove ognuno fa al meglio la propria parte”.

“Bruno è stato il mio istruttore di vela molti anni fa – ha detto quindi Roberto Maroni – e vedere quello che faceva, e come lo faceva, mi colpì positivamente. Questa iniziativa è l’ennesima dimostrazione del suo valore, del suo coraggio e della sua intraprendenza. Lui è il perno di “Un mare di laghi” e di un evento che come Regione Lombardia vogliamo incoraggiare e mantenere”.

“Siamo disponibili – ha spiegato sempre il governatore – a mettere in campo le risorse necessarie affinché le istituzioni possano prendersi cura di chi ha più bisogno e il progetto portato avanti da “Vela Insieme” va esattamente in questa direzione”.

DI SEGUITO, NEL SERVIZIO FOTOGRAFICO DI CLAUDIO BOTTAGISI, LE IMMAGINI DELLA CERIMONIA DI INAUGURAZIONE DEL PROGETTO “UN MARE DI LAGHI” SABATO 28 MAGGIO SULLA BANCHINA DEL PORTO DI PRAMAGNO A MANDELLO