Rotary Lecco Manzoni, serata coinvolgente con Maurizio Riva

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LECCO – Serata dal grande coinvolgimento emotivo quella di giovedì, quando il Rotary Club Lecco Manzoni ha ospitato Maurizio Riva, Presidente della Riva Industria Mobili spa, in una conviviale dedicata a “L’Uomo, il Rotariano, l’Imprenditore”.

“È stata un’autentica testimonianza, da un lato, di come l’essere rotariano costituisca uno stile di vita; dall’altro, di
un’eccellenza imprenditoriale forgiata in un percorso di creatività, passione, cultura, cuore e sapiente intelligenza – spiega la Presidente del RC Lecco Manzoni, Nicoletta Spagnolo –  È stato un onore per due nuovi soci del nostro Club, Stefano Rusconi, giovane imprenditore, e Stefano Fossati, direttore di banca, entrambi fortemente motivati al sociale, essere ‘spillati’ per mano del nostro ospite e relatore”.

Maurizio Riva sin dalla giovane età lavora accanto al padre Mario nell’azienda di famiglia. Animato da spirito
propositivo ed intuito, nel breve dà una svolta di qualità all’impresa e, nel 2001, con il fratello Davide, inaugura Riva 1920 Centre, una struttura espositiva polivalente, destinata, tra l’altro, ad ospitare permanentemente il “Museo del legno”, unica ed esclusiva collezione italiana di oltre duemila utensili e macchine storiche per la lavorazione del legno. Diverse sono le mostre e gli eventi culturali di qualità ivi ospitate, a nome Pininfarina, Tenchio, Piano, Pomodoro, e così via.
Il suo vivace spirito di collaborazione imprenditoriale, di settore e non, è foriero di una vasta gamma di progetti dal risvolto economico-sociale; basti citare, fra i tanti: Progetto “Ground Zero”, consistente nella realizzazione di cinque tavoli, in legno KAURI, con la collaborazione di Renzo Piano, Mario Botta, Antonio Citterio, Paolo Pininfarina, Terry Dwan, tutti architetti di fama internazionale; opere donate alla Columbus Association di New York, da tradursi in borse di studio ad appannaggio degli orfani dei Vigili del Fuoco e Poliziotti italo-americani sacrificati nell’attentato alle Torri Gemelle dell’11 settembre 2001; Progetto “Barrique: la terza vita del legno”, consistente nella realizzazione, grazie alla collaborazione di ben 34 designer di fama internazionale, di opere di design con l’uso delle botti della Comunità di San Patrignano; opere donate interamente alla Comunità stessa.
L’impegno attivo nel sociale, gli impone l’assunzione di cariche presidenziali, di fondatore e coordinatore, di promotore ed ideatore in diversificati progetti ed istituzioni.
L’attenzione ai giovani, lo vede spesso impegnato in convegni e workshop universitari tenuti presso vari atenei.
Ed è proprio per supportare al meglio i giovani che amplia la sua struttura operativa, per offrire loro la migliore
accoglienza proprio nella sua sede operativa.

Forte è stata l’emozione suscitata tra i soci ed amici presenti quando ha descritto i momenti condivisi con i giovani di San Patrignano: “Ogni volta che mi trovo in mezzo a loro mi viene il magone”!

“Le sue parole, la sua testimonianza, non cadranno nel vuoto –  ha concluso la presidente Spagnolo, ma ci aiuteranno a crescere come uomini, rotariani, professionisti/imprenditori”. Quindi ha dedicato a Maurizio Riva una delle tante pillole di saggezza lasciate da Paul Harris, fondatore del Rotary: “È ovvio aspettarsi che un giorno sarà alla moda costruire una vita invece di una fortuna”.