Santa Apollonia. Abbadia tra riti religiosi, bancarelle e piatti tipici

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ABBADIA LARIANA – Abbadia Lariana si prepara per la tradizionale festa di santa Apollonia, in calendario nel secondo fine settimana di febbraio.

Questa ricorrenza di carattere religioso ha origini che risalgono all’inizio del diciottesimo secolo e continua a richiamare le popolazioni dei paesi vicini che si affacciano sul lago, ma anche gente dalla Brianza e dalla terra bergamasca. In questa circostanza, infatti, la comunità si ritrova e invoca la martire, protettrice dei denti e della gola, con cerimonie e con il bacio della reliquia della santa.

Per quanto riguarda proprio gli appuntamenti religiosi, la parrocchia di San Lorenzo aprirà le celebrazioni giovedì 9 febbraio, ricorrenza liturgica di santa Apollonia, con una messa che verrà celebrata alle 20.30. Domenica 12, dopo una prima celebrazione eucaristica alle 8.30, alle 10.30 messa solenne in parrocchiale e nel pomeriggio alle 15.30 incontro di preghiera.

A coronamento della festa verrà organizzata la tradizionale fiera, con coloratissime bancarelle che occuperanno tutto il lungolago di Abbadia.

Quest’anno, rispetto alle precedenti edizioni, non mancheranno le novità. Ricca è innanzitutto la proposta culturale, con il Civico museo setificio Monti (che fa parte del Sistema museale della provincia di Lecco ed è un autentico gioiello di archeologia industriale) che domenica 12 febbraio rimarrà aperto per l’intera giornata (dalle 10 alle 12.30 e dalle 14 alle 17), proponendo visite guidate.

E’ poi prevista l’apertura straordinaria – dalle ore 10 alle 17, un euro l’ingresso – della casa museo dell’artista Rosario Bruno Mele, in via Lungolago 66. Per l’occasione, l’associazione culturale aprirà infatti per la prima volta ai cittadini e ai visitatori la casa, con un saluto di benvenuto alle ore 10 nel giardino della residenza.

Sarà possibile visitare gli ambienti in cui Mele viveva, lavorava, creava, sperimentava e visionare le sue numerose opere esposte all’interno e all’esterno: dipinti, sculture, incisioni, disegni e stampe.

L’associazione Rosario Bruno Mele propone un’idea di museo contemporaneo in cui l’arte viene sviluppata attraverso vari livelli: dall’organizzazione di mostre e di eventi culturali e teatrali fino a corsi formativi e a seminari di yoga e psicologia.

Saranno poi riproposti le gite sul lago e gli appuntamenti gastronomici. Nel primo caso l’amministrazione comunale organizza ogni anno un servizio di battello che consente da un lato agli abitanti di Oliveto Lario e di Mandello di raggiungere Abbadia e dall’altro agli abbadiesi di approfittare per godersi un breve tour del triangolo lariano.

L’attracco del battello si trova tra l’altro proprio al centro della passeggiata sul lungolago e il servizio è un’efficace alternativa all’utilizzo dell’auto.

I costi del noleggio del battello sono sostenuti da un contributo di Acel Service, dell’Autorità di Bacino Lago di Como e Laghi minori e dai tre Comuni di Abbadia, Mandello e Oliveto Lario.

Al parco di “Chiesa rotta” si potranno assaggiare e acquistare prodotti tipici locali, in particolare i taleggi e il miele di aziende del territorio, oltre all’olio prodotto dai numerosi uliveti comunali curati da cittadini volontari. Alcune associazioni avranno poi modo di allestire stand e di presentare le loro attività.

Sempre nella giornata di domenica 12 l’animazione sarà garantita dall’esibizione dei corpi musicali di Mandello (ore 11.30) e di Lierna (ore 14.30).

I visitatori avranno poi la possibilità di assaggiare piatti tipici presso l’Oratorio “Pier Giorgio Frassati” oppure nei ristoranti del centro storico e sul lungolago che offriranno, oltre a menù a prezzi modici, ambienti accoglienti e caratteristici.

In Oratorio, in particolare, già dalla sera di venerdì 10 e appunto fino a domenica 12 si potranno gustare le specialità preparate dai volontari. Il venerdì sera, in particolare, a partire dalle ore 19 serata a tema sul pesce di lago con bavette allo squartone (piatto proposto con successo anche la scorsa estate in occasione della festa patronale di San Lorenzo) e filetto di lavarello alla griglia, con contorno. Sabato 11 (la sera) e domenica 12 (sia a pranzo sia per cena) trippa, polenta e brasato, polenta e salsicce, formaggi e altro ancora.

Le prenotazioni, che riguardano esclusivamente la cena a base di pesce di lago di venerdì 10, si ricevono entro martedì 7 febbraio telefonando al 331-37.73.552.

In Oratorio, inoltre, per l’intera giornata di domenica sarà allestita la pesca di beneficenza a favore delle opere parrocchiali.