Sciopero dei bus SAB. “La Provincia si attivi, scongiuriamo i disagi”

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In Provincia, il Gruppo Lombardia e Autonomia
In Provincia, il Gruppo Libertà e Autonomia

 

LECCO- “Il primo giorno di scuola non si scorda mai, lo studente lascia alle spalle la lunga stagione dell’estate per immergersi nel gravoso impegno dello studio quotidiano.Anche quest’anno la campanella suonerà regolarmente, mentre le porte dei pullman rischiano di non aprirsi o aprirsi a singhiozzo rendendo purtroppo ‘ancora più indimenticabile’ l’inizio della scuola per i nostri studenti”. 

Così i consiglieri  provinciali Antonio Pasquini, Alfredo Casaletto, Mattia Micheli commentano la notizia dello sciopero dei lavoratori della SAB che, a seguito della cancellazione dei contratti aziendali, incroceranno le braccia per 24 ore il prossimo 12 settembre, primo giorno del nuovo anno scolastico,  garantendo soltanto la fascia protetta: dalle 6 alle 8.30 del mattino e dalle 12.30 alle 16.00.

Antonio Pasquini

“Da aprile gli autisti del gruppo Sab hanno avuto una forte taglio della propria busta paga e dopo la rottura della trattative sindacali e l’incomprensibile atteggiamento di chiusura da parte della azienda i sindacati hanno indetto lo sciopero di 24 ore. Una situazione difficile con pesanti ricadute per il trasporto pubblico locale accentuata con l’ inizio dell’anno scolastico – spiegano i consiglieri .

Nel consiglio provinciale del luglio scorso era stata posta all’attenzione del consigliere delegato Scaccabarozzi questa forte preoccupazione. “Vorremmo evitare che a settembre, con la ripresa delle scuole si rischino scioperi” era stato l’allarme lanciato in consiglio dal rappresentante di Libertà ed Autonomia Antonio Pasquini. “Non servivano aruspici,tarocchi, carte maghi e affini per prevedere che sarebbe finita in questo modo” chiosa il consigliere Provinciale.

“Non possiamo assistere a questa inerzia politica e amministrativa della Provincia su un servizio pubblico fondamentale . concludono – chiediamo pertanto alla Provincia di attivarsi immediatamente al fine di scongiurare un ‘indimenticabile’ inizio scolastico per migliaia di studenti ed utenti”.