Sempre più donne italiane vogliono fare le badanti

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Tina Valseschini

LECCO – Sempre più donne italiane vogliono fare le badanti: è quanto emerge dalla presentazione dei dati 2016 del Centro Risorse Donne della Provincia di Lecco che si occupa proprio di “incrociare” l’offerta delle donne alla ricerca di lavoro come badanti e la domanda delle famiglie che hanno bisogno di assistenza.

Sono oltre 2.500 (2.538 per l’esattezza) le donne che nel 2016 si sono rivolte al Centro, compresi gli sportelli provinciali. L’evoluzione del servizio si conferma in crescita dal 2012, anno di istituzione degli sportelli: “Il nostro lavoro è quello di incontrare le donne che cercano lavoro come badanti e le famiglie che necessitano di questo tipo di aiuto, cercando di incrociare domanda e offerta” ha spiegato Tina Valseschini del Centro Risorse Donne illustrando i numeri del 2016. “Non si tratta di un compito facile, e purtroppo ancora tante famiglie non sanno che esiste questo servizio, così come tante donne che cercano lavoro”.

Sono soprattutto le donne straniere (dell’Est Europa in particolare) a rivolgersi al Centro Risorse (63% nel 2016 contro il 37% delle italiane), anche se nell’ultimo anno si è registrato un significativo incremento percentuale delle donne italiane in cerca di lavoro come badante (nel 2014 era il 24%, nel 2015 il 31%).

La maggior parte di loro sono di età compresa tra i 18 e i 30 anni (34%), seguite da donne tra i 51 e i 65 anni (26%). “Soprattutto si rivolgono a noi utenti in cerca di lavoro di cura – ha detto Valseschini – ma non mancano anche donne in cerca di un aiuto in termini di orientamento al lavoro. Il settore assistenziale si conferma capace di offrire diverse opportunità lavorative”.

Accanto all’aumento di richieste di lavoro si segnala anche la continua crescita delle famiglie che si rivolgono al servizio, passata da 237 nel 2015 a 244 nel 2016. “Un lieve aumento ma che ci fa ben sperare – è stato il commento – così come il dato riguardante il numero di donne regolarmente assunte dalle famiglie, 86 contro le 72 dello scorso anno”.