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MANDELLO – In sede di consiglio comunale, lunedì scorso, una serie di severe critiche alla gestione della Canottieri Moto Guzzi, accompagnate dall’esplicita affermazione secondo cui la convenzione a suo tempo stipulata dal Comune di Mandello proprio con la società remiera “deve ormai ritenersi nulla”.
Ora Francesco Silverij, esponente di minoranza di “Mandello del Lario al Centro”, torna sulla questione per replicare a Livio Micheli. “In un suo intervento su un organo di stampa – premette Silverij – il presidente della Canottieri Guzzi, dopo che in sede consiliare io ho messo in discussione anche taluni aspetti igienico-sanitari presso la sede storica della società remiera mandellese, ha detto di non capire da dove arrivino queste false notizie”.
Il consigliere di opposizione afferma: “Bene, allora risponda a queste tre mie semplici domande: l’impianto elettrico è a norma e certificato? I due bagni e le docce sono collegati alla rete fognaria? Se sì, perché mediante due tubi a vista gli stessi scaricano nel lago, quando c’è acqua alta, e sui sassi della riva nel caso contrario?”.
Silverij aggiunge e conclude: “Per il fatto poi che i ragazzi si debbano allenare, per le note vicende, non a Mandello bensì a Pusiano, taccio ma mi vergogno per lui”.
