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MANDELLO – “Da anni stiamo vedendo il nostro Lido ridotto a uno schifo. Non ce l’ho con nessuno e la mia non è una guerra personale contro la Canottieri Moto Guzzi, ma questa situazione è semplicemente inaccettabile e la mia battaglia è soltanto un atto d’amore verso questo nostro paese”.
Francesco Silverij è stato esplicito, ieri sera in sede di consiglio comunale, nel momento in cui l’esponente di “Mandello al centro” è stato chiamato a illustrare l’interrogazione presentata al sindaco sulla convenzione in atto appunto con la Canottieri Guzzi per la gestione dell’impianto sportivo, con annessa area adibita a lido.
Il consigliere di minoranza aveva interpellato il primo cittadino per conoscere se e come si sono realizzate le condizioni previste da una serie di articoli della stessa convenzione.
In discussione vi era, per iniziare, l’articolo in base al quale il concessionario si impegna a effettuare, nei primi cinque anni dalla sottoscrizione della convenzione, investimenti di interesse generale sugli immobili del Lido comunale per un importo minimo di 60.000 euro, dei quali almeno 20.000 entro un anno e per un importo dello stesso ammontare entro i primi tre anni.
Silverij metteva poi l’accento sul comma 3 dell’articolo 10 della convenzione secondo cui il 31 gennaio di ogni anno il concessionario è tenuto a trasmettere all’amministrazione comunale “lo stato di consistenza e di manutenzione dei beni dati in concessione, corredati ove occorra da disegni, grafici e note illustrative”.
Al consigliere di opposizione il sindaco, Riccardo Fasoli, ha innanzitutto tenuto a precisare che nei giorni scorsi “la Canottieri ha inviato al Comune l’elenco delle opere realizzate tra il 2011 e il 2013, per un importo di oltre 93.000 euro”.
Il primo cittadino ha peraltro altresì affermato che “a tutt’oggi non è invece pervenuta alcuna nota illustrativa sullo stato di consistenza e di manutenzione dei beni dati in concessione”.
Ha anche ammesso, Fasoli, che “la situazione è tutt’altro che ottimale” e che “si andrà ad accertare in modo più dettagliato fino a che punto sono stati rispettati gli obblighi previsti dalla convenzione per la gestione dell’impianto”.
Il sindaco non ha mancato di ringraziare Silverij per aver sollevato il problema, ma lo stesso esponente di “Mandello al centro” non ha esitato a chiedere al primo cittadino di dichiarare nulla la convenzione “per le palesi inadempienze riscontrate”.
“Farò tutte le verifiche del caso – ha detto Fasoli rivolto direttamente al consigliere di minoranza – e tempo una settimana le fornirò ulteriori dettagli”.
