Soccorso Alpino: Mazzoleni si dimette
e lancia macigni

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LECCO – Altra tegola sul Soccorso Alpino della XIX Delegazione Lariana. Questa volta a dimettersi è stato Ulderico Mazzoleni vice capo stazione della Stazione Grigne di Lecco e non lo ha certo fatto all’acqua di rose.

“La situazione è pesante – sbotta – le mie dimissioni sono dovute al fatto che nella stazione Grigne di Lecco esisteva, ed esiste tutt’ora, una stazione nella stazione che fa capo al dimissionario Giacomo Arrigoni (ex capo stazione, ndr)”.

Mazzoleni non si ferma qui, e lancia pesanti critiche anche sulla gestione di alcuni aspetti del Soccorso Alpino, a partire dall’utilizzo dell’elicottero: “E’ diventata una cosa vergognosa. Ci sono interventi dove viene richiesto l’elicottero per gente che si è semplicemente slogata una caviglia. Ormai è diventato un elitaxi e non si tratta di una semplice questione di efficacia e di riduzione di tempi di intervento. Sarebbe opportuno che si inizi a far pagare l’intervento dell’elicottero, come avviene in Val d’Aosta”. Pioggia di critiche anche per “l’esiguo numero di istruttori a fronte di 250 volontari che fanno parte della XIX Delegazione Lariana. Questo significa – prosegue Mazzoleni – da un lato tempi lunghi nell’addestramento delle persone e, dall’altro, una divisione tra pochi degli introiti derivanti da questa attività. E questo va a vantaggio di pochi e a discapito della preparazione dei volontari. Ci sono troppe cose che non vanno”, chiosa rabbioso Mazzoleni.

Parole pesanti le sue, che sicuramente non mancheranno di destare qualche polemica, quando ormai mancano davvero pochi giorni alle elezioni del nuovo Capo Stazione della  stazione Grgine, appuntamento fissato per martedì 10 aprile.