Sottopassi nel degrado, il Comune vuole rimetterli in sesto

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Ancora un foto del sottopasso sul lungolago, sott'acqua
Il sottopasso sul lungolago, oggi allagato

 

LECCO – Sporchi, maleodoranti, angoli di degrado: i sottopassi di Lecco non chiuderanno, verranno rimessi in sesto, resi di nuovo fruibili e magari anche controllati attraverso delle telecamere.

Questa è l’intenzione dell’amministrazione comunale che vuole recuperare questi spazi, in particolare il sottopassaggio del lungolago, aperto saltuariamente durante gli eventi per mettere a disposizione dei passanti anche i bagni di cui sono dotati. Attualmente, questo sottopasso è allagato a causa delle ultime piogge, mentre quello disposto all’ingresso di via Leonardo Da Vinci è fruibile.

Il sottopasso di via Leonardo Da Vinci, percorribile dai pedoni (tappandosi il naso per l’odore di urina)

 

“Andremo a togliere l’acqua,  sistemeremo la pavimentazione e le pompe, per evitare che si allaghino nuovamente, una situazione dovuta più alle infiltrazioni del lago che delle piogge. Per la pulizia ci affideremo ai giovani che, attraverso il consorzio Consolida, già la scorsa estate aveva messo a nuovo le panchine del lungolago” ha spiegato l’assessore Corrado Valsecchi.

Giusto ieri, martedì, assessore e tecnici hanno compiuto un sopralluogo per verificare la condizione delle strutture. “Stiamo discutendo sulla possibilità di munirli di un sistema di videosorveglianza – ha concluso Valsecchi – sappiamo bene che i vandalismi sono dietro l’angolo”.

 

Ancora un foto del sottopasso sul lungolago, sott’acqua