Speciale spiagge:
il Lido di Mandello e le altre rive

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Uno scorcio del Lido comunale di Mandello, la cui conduzione è affidata da qualche anno alla Canottieri Moto Guzzi.
Uno scorcio del Lido comunale di Mandello, la cui gestione è affidata da qualche anno alla Canottieri Moto Guzzi.

 

MANDELLO – Il viaggio di LeccoNotizie.com attraverso le spiagge del Lecchese fa tappa a Mandello, dove la spiaggia per eccellenza è da sempre, per i residenti ma anche (se non soprattutto) per i bagnanti e gli amanti della tintarella che giungono in riva al Lario dalla Brianza o dall’hinterland milanese, quella del Lido comunale.

pollice suACCESSIBILITA’ E PARCHEGGI – Il Lido è facilmente raggiungibile svoltando a sinistra e imboccando via Manzoni una volta giunti al semaforo posto lungo la Provinciale 72. Si può parcheggiare nelle immediate vicinanze dei giardini pubblici e del molo di piazza Garibaldi, nei pressi del campo sportivo comunale e in generale nella zona del lungolago, anche se accade che – specie nei fine settimana – tutti i posti auto più in prossimità dei giardini siano occupati fin dalle prime ore del mattino.

SPAZIO – La spiaggia è spaziosa e oltre all’area vera e propria riservata ai bagnanti e ai patiti della tintarella vi è un ampio prato con panchine dove sostare comodamente. Dalla spiaggia e dal breve tratto di pietrisco in prossimità del lago l’ingresso in acqua è graduale, caratteristica che rende il Lido particolarmente adatto anche alle famiglie con bambini. In acqua, poi, le boe indicano il punto di sicurezza da non oltrepassare.

PULIZIA – SERVIZI – La struttura è affidata da alcuni anni alla Canottieri Moto Guzzi, che ha in gestione l’intera area annessa alla sala polifunzionale e che dunque si occupa della conduzione del bar e della manutenzione (pulizia inclusa) della spiaggia e dell’area verde. Il clima favorevole di questa estate 2015 sta portando numerosi bagnanti al Lido, in particolare nei fine settimana. Per loro sono sempre disponibili i lettini: 5 euro per l’intera giornata, 3 euro e 50 a partire dalle ore 15 (fine settimana esclusi). Non mancano le docce e i servizi igienici. E non manca l’impegno del personale della Canottieri per tenere in ordine (e pulita) l’intera area. Manca invece, in taluni casi, il senso civico di chi frequenta il Lido e abbandona qua e là rifiuti di vario genere, costringendo in talune giornate il personale a veri e propri “straordinari”.

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Senso civico e buona educazione non appartengono neppure a coloro i quali, incuranti dei divieti e della “proprietà privata”, raggiungono (nella maggior parte dei casi via lago) il pontile della Canottieri Guzzi. “C’è tanto di recinzione – spiega il presidente, Livio Micheli – ma è stata tagliata”.

“Le regole andrebbero rispettate perché ci sono e perché sono alla base del buon vivere – aggiunge – ma molte volte l’inciviltà e l’arroganza di talune persone superano davvero ogni limite. Abbiamo anche messo le telecamere, ma non possiamo essere tutti i giorni e a tutte le ore con il fucile puntato per allontanare quelli che raggiungono il pontile e vi salgono per prendere il sole o, peggio, per tuffarsi”.

“Per tenere il Lido in condizioni dignitose facciamo sacrifici notevoli – conclude Micheli – ma è indispensabile anche la collaborazione di chi frequenta la struttura”.

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pollice suSPIAGGIA ZONA CAMPEGGIO

Da decenni un riferimento per molti, mandellesi e non, desiderosi di fare il bagno o semplicemente di sdraiarsi al sole è anche la spiaggia sotto il campeggio, in fondo a via Lungolario.

ACCESSIBILITA’ E PARCHEGGI – Anche questo tratto di spiaggia è facilmente raggiungibile arrivando, a piedi o con i mezzi, in piazza Approdo Mulini (in quella zona è consigliabile lasciare l’auto) e da lì percorrere per un tratto via Lungolario.

SPAZIO – L’area destinata ai bagnanti non è particolarmente ampia, ma comunque questo spazio – cui si accede scendendo da una scaletta appunto in fondo a via Lungolario, proprio dove finisce la strada asfaltata – può accogliere un buon numero di persone.

PULIZIA – SERVIZI – La spiaggia è sprovvista di servizi igienici e di accesso per i disabili. Un consiglio: portatevi qualche bevanda per dissetarvi perché l’area è sprovvista di servizio bar. Lo stato della spiaggia è accettabile e in occasione del nostro recentissimo “viaggio” lungo le rive mandellesi in giro non vi era praticamente traccia di rifiuti. Non manca neppure, alla fine della scaletta che conduce al lago, il cartellone dell’“Operazione Lario sicuro” con l’indicazione dei numeri telefonici per le emergenze e le norme di comportamento da seguire da parte di diportisti, bagnanti, sommozzatori e surfisti.

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pollice suSPIAGGIA “QUATTRO RUOTE”

Norme di comportamento ben visibili anche nei pressi della spiaggetta delle “Quattro ruote”, appena sotto la Gilardoni raggi X.

ACCESSIBILITA’ E PARCHEGGI – La spiaggetta comunemente chiamata “delle quattro ruote” può essere raggiunta a piedi proseguendo da via Lungolario, oppure con i mezzi scendendo da via Arturo Gilardoni. I posti auto disponibili sono però pochi.

SPAZIO – La spiaggia è più piccola rispetto a quella situata in zona campeggio e non è attrezzata. Non c’è sabbia e il fondo è costituito da pietrisco e sassi.

PULIZIA – SERVIZI – Non ci sono servizi igienici. A differenza della spiaggia in zona campeggio, in quest’area abbiamo trovato qualche rifiuto abbandonato qua e là (nulla di clamoroso, tuttavia, più che altro bottiglie di vetro vuote) specie contro la parete che delimita lo spazio occupato dai bagnanti. C’è anche il foglio con le previsioni meteorologiche dell’Arpa Lombardia, ma sono riferite… al 20, 21 e 22 giugno. Poco male, basta guardarle in Tv o su Internet o, più semplicemente, scrutare il cielo prima di decidere se indossare il costume e raggiungere la spiaggia.