Successo per il progetto di orientamento promosso dal “Poli”

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politecnico di leccoLECCO – Si è conclusa in dicembre la nona edizione del progetto PROSPERO – PROgetto SPErimentale di Orientamento, che il Polo territoriale di Lecco propone ormai da sette anni, in collaborazione con la Provincia di Lecco e dell’Ufficio Scolastico Provinciale.

Il progetto, nato nel 2006, si basa su un approccio innovativo alle attività di orientamento per gli studenti delle scuole superiori finalizzato a coinvolgerli in attività didattiche e di laboratorio dal forte contenuto educativo.

Le iscrizioni all’edizione 2013 confermano il successo di questa iniziativa che negli anni ha coinvolto un numero sempre maggiore di studenti e scuole superando anche quest’anno i 300 iscritti. L’edizione 2013 ha infatti coinvolto 346 studenti e 14 scuole.

La composizione degli iscritti denota una sempre maggiore presenza di quote rosa con 126 studentesse partecipanti.

La distribuzione degli studenti sulle scuole di provenienza dimostra come i bacini di riferimento con maggiore interesse verso il Politecnico siano i Licei Scientifici e gli Istituti Tecnici Industriali, sottolineiamo anche la crescita positiva in percentuale dei Licei Classici che passano da 2 a 3.

PROSPERO si articola in un pacchetto di stage, da svolgersi presso le strutture del Politecnico a Lecco, della durata di 9 ore ripartite in tre incontri pomeridiani. Lo scopo è quello di far conoscere lo spirito degli studi politecnici e di valutare, con l’aiuto dei docenti, la propria predisposizione e le proprie motivazioni nel confronti di alcuni percorsi formativi presenti nell’offerta didattica dell’Ateneo. In secondo luogo, il progetto favorisce lo scambio dialettico tra i docenti della scuola e dell’università, fondamentale per armonizzare il processo formativo dei nostri giovani.

In questo modo, inoltre, il Polo territoriale di Lecco si propone come finestra sul Politecnico di Milano, presentando dei moduli che si riferiscono a corsi di studio disponibili presso le altre sedi dell’ateneo.

Per accontentare tutte le richieste ricevute sono stati attivati 11 moduli, metà dei quali sono stati duplicati.

Le proposte di quest’anno sono state le seguenti:
– Le frane si possono prevedere?
Laboratorio di geologia applicata
– Diagnostica non invasiva
Laboratorio di tecniche ecografiche e tomografiche
– Costruire in chiave eco-compatibile
Efficienza energetica delle costruzioni
– Progettare la casa plurifamiliare
Caratteri distributivi degli edifici
– Il mondo aziendale nell’universo matematico
La Ricerca Operativa
– Materiali metallici per l’energia rinnovabile
Laboratorio di analisi metallurgiche
– Progettazione di strumenti per lo spazio
Laboratorio di misure meccaniche e termiche
– Telecamere e termocamere: occhi del computer
Laboratorio di misure con le immagini
– Note musicali, fotoni ed elettroni
L’onda stazionaria nella musica, nei laser e nella materia
– Tecnologia e Design per la salute
Monitoraggio indossabile e applicazioni clinico-sportive
– I segreti del volo
Fondamenti di aeronautica

I questionari di fine progetto rivelano che il 51% degli iscritti è mosso da uno spiccato interesse per la materia del corso prescelto, mentre il 46% si è iscritto per soddisfare una curiosità personale sia nei confronti dei contenuti del modulo sia nei confronti della vita politecnica in generale.

L’indice di gradimento rivela che le aspettative degli studenti sono state soddisfatte pienamente per 61% dei partecipanti, abbastanza per il 9% e poco per il 3%. Il giudizio complessivo su PROSPERO è molto positivo e rivela che il 24% dei partecipanti ritiene il progetto ottimo e il 67% molto buono.

“Ricordiamo in questa occasione – fanno sapere dal politecnico – la paternità del progetto, rendendo merito al prof. Teodoro Merlini, scomparso prematuramente nel mese di ottobre, di aver ideato, sostenuto, seguito e organizzato questa iniziativa per sette lunghi anni con immutato entusiasmo e grande professionalità. A lui va il ringraziamento di tutto il Polo di Lecco e crediamo anche di tutti gli studenti – ben 1704 – che in questi anni hanno potuto usufruire di questo servizio e di questa opportunità”.