Svincolo di Maggiana, la Regione co-finanzierà l’opera

Tempo di lettura: 3 minuti
La visita del consigliere regionale Mauro Piazza con il sindaco Riccardo Fasoli nella zona dove sorgerà lo svincolo

MANDELLO – Regione Lombardia contribuirà con proprie risorse alla realizzazione dello svincolo di Maggiana: è la promessa che l’amministrazione comunale di Mandello è riuscita a strappare al Pirellone per un importo di 250 mila euro, la metà del costo complessivo dell’opera.

E’ quanto è stato annunciato mercoledì sera in Consiglio Comunale dalla giunta Fasoli: “Abbiamo chiesto un contributo a Regione Lombardia e sarebbe già in bilancio se fossimo già stati pronti con il progetto definitivo” ha spiegato l’assessore ai Lavori Pubblici, Andrea Tagliaferri

L’assessore Andrea Tagliaferri

Mancano però le osservazioni al piano che dovrebbero giungere in municipio la prossima settimana ed entro febbraio è prevista l’approvazione definitiva della variante al PGT. “La Regione inserirà il finanziamento nell’assestamento di bilancio di luglio – fa sapere Tagliaferri – Lo svincolo alla SS36 è una delle priorità e riusciremo a realizzarlo entro la fine del nostro mandato”.

Sull’opera restano le critiche della minoranza, Grazia Scurria (Casa Comune) ha ribadito il suo giudizio sull’infrastruttura, “inutile e impattante” sottolineando la lentezza dell’iter amministrativo.

Nel frattempo il Comune sta portando avanti gli altri interventi iniziati nel 2018, tra cui rotonda in via Segantini, anche se i lavori che avrebbero subito un rallentamento per gli interventi di Enel, ha spiegato l’assessore. “Termineranno entro febbraio”.

Tempi più lunghi anche per Piazza Garibaldi, nella zona a lago, “stiamo attendendo la consegna del cantiere da parte di Lario Reti Holding che sta sistemando tutti i sottoservizi – ha detto Tagliaferri – non solo la fognatura ma anche l’acquedotto, un lavoro inizialmente non previsto”

I lavori a Mandello bassa

Il 17 gennaio scadranno i termini per la gara d’appalto del primo lotto del nuovo lungolago di Olcio, i due lotti successivi ricadranno sul 2020 e sul 2021. Intanto martedì è stato affidato l’importante lavoro di riqualificazione dell‘illuminazione pubblica per le strade di tutta Mandello.

Nel 2019 è prevista anche la sistemazione dell’area di Pra Magno, sede dei magazzini comunali, e del piazzale dinnanzi alla Chiesa del Sacro Cuore, la cui progettazione è stata affidata ad un giovane professionista mandellese, l’arch. Fontana, mentre gli studenti degli istituti per geometri sono stati coinvolti nella progetto di riqualificazione dello stabile di via XXIV Maggio.

Lo stabile di via Pramagno dove si amplierà l’area sportiva del paese

“Aver investito sulle progettazioni ci ha consentito di partecipare a bandi e recuperare risorse per ben 1,4 milioni di euro – ha sottolineato l’assessore Tagliaferri – e nel 2019 avremo a disposizione anche avanzi di amministrazione per ben 200 mila euro, frutto dei ribassi di gara”.

Dall’opposizione di centrodestra è arrivata però la ‘tirata d’orecchie’ di Maria Lidia Invernizzi, che, rispetto ai progetti, ha chiesto all’amministrazione una maggiore condivisione con la minoranza.