Teleriscaldamento. “Sicuri che i costi non ricadano sul pubblico?”

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Tino Magni, coordinatore regionale di Sinistra Italiana
Tino Magni

VALMADRERA – Riceviamo e pubblichiamo la nota di Libertà è Partecipazione, movimento di sinistra lecchese, riguardo alla scelta dei comuni soci di Silea di approvare la finanza di progetto che vedrà  pubblico e privato insieme per la realizzazione del teleriscaldamento: 

“La scelta di Silea di accedere alla finanza di progetto per realizzare la centrale dell’impianto di teleriscaldamento apparentemente scioglie un altro nodo ma apre la possibilità che ciò che è uscito dalla porta rientri dalla finestra in maniera nascosta.

Infatti il nostro timore è che il progetto di Project Financing venga realizzato da una delle società partecipate da LRH, confermando che questo investimento di 13,5 milioni di Euro ricada sulle spalle pubbliche comunque. Come abbiamo più volte sostenuto, LRH dovrebbe preoccuparsi di realizzare meno utili e di investire i proventi delle attività non legate al Servizio Idrico Integrato per progetti veramente innovativi di miglioramento dell’efficienza energetica degli immobili dei Comuni soci e per promuovere impianti alimentati da fonti energetiche realmente rinnovabili.

Ancora una volta ribadiamo la nostra contrarietà al progetto di teleriscaldamento legato al Termovalorizzatore, ricordiamo che se alimentato con fonti alternative e rinnovabili non rientra neppure più nell’oggetto sociale di Silea e ancor più esprimiamo la nostra contrarietà a scelte che coinvolgano LRH nell’investimento enorme che tale scelta richiede”.

Democrazia è Partecipazione

 

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