Torneo di Risucchio di Panna cotta: mercoledì la sfida!

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PIANI RESINELLI – Risucchiatori di Panna Cotta unitevi! Ormai ci siamo, mancano solo due giorni all’attesissimo torneo organizzato dal ristorante 2184 dei Piani Resinelli in collaborazione con Lecconotizie in calendario per mercoledì 18. La gara goliardica è ormai diventata un appuntamento fisso estivo che richiama ai piedi della Grignetta quasi 300 persone tra risucchiatori e pubblico.Nulla di complicato, nè di elaborato, per partecipare basta avere senso dell’umorismo, un pizzico di spirito agonistico, tanta voglia di ridere e una potente “aspirazione” abbinata a una buona tecnica di risucchio, il resto vien da sè.

“Siamo ormai giunti alla quarta edizione – spiega Marco Anghileri, titolare del locale e noto arrampicatore – Quindi possiamo dire che se non è ancora una tradizione vera e propria ormai lo sta diventando. Ogni anno arrivano sempre più persone, sia dalla provincia di Lecco, ma anche dal milanese, dalla Valsassina e addirittura c’è chi arriva da molto più lontano, come una decina di ragazzi di Lodi che salgono ai Resinelli appositamente per il torneo. Da parte mia spero che tutti si divertano e… che vinca il migliore”.

Regolamento invariato, come nelle rispettive edizioni verranno organizzate batterie da 5 concorrenti l’una, sia per la gara maschile che per quella femminile, quindi mani appoggiate sul tavolo (che non devono rigorosamente toccare il piatto) e al via bocca spalancata e colpo di risucchio per aspirare la panna cotta. Accede alla batteria successiva chi lascia meno panna cotta nel piatto e la deglutisce prima.

La domanda più ricorrente è: ma quante panne cotte si mangiano? A rispondere è Anghileri: “Dipende sempre dal numero di partecipanti, ma solitamente chi raggiunge la finale ne mangia sei o sette”. Insomma non così poche… e  come sempre non mancheranno simpatici premi per i vincitori.

Appuntamento quindi a mercoledì 18, alle 20, costo di iscrizione 10 euro comprensivo di pizza, birra e ovviamente la partecipazione al torneo.

QUI L’ARTICLO DELL’EDIZIONE 2011