Torre de Busi pensa all’ambiente: un successo la “giornata della casetta dell’acqua”

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La sindaca di Torre de Busi, Eleonora Ninkovic, con l'amministratore delegato di Hidrogest, Marco Donadoni
La sindaca di Torre de Busi, Eleonora Ninkovic, con l’amministratore delegato di Hidrogest, Marco Donadoni

 

TORRE DE BUSI – Una giornata per non perdere di vista l’ecologia, l’ambiente, ma anche la salute, quella di sabato a San Gottardo, con l’evento organizzato da Hidrogest S.p.a e l’amministrazione comunale intorno alla casetta dell’acqua, presente dal febbraio 2012 nel parcheggio antistante l’oratorio Papa Giovanni Paolo II.

Dal giorno in cui è stata installata, 5 anni fa, la casetta ha erogato oltre 1.197.418 litri di acqua, 491.070 naturale e 706.348 gassata; permettendo così un risparmio di 31.931 chilogrammi di plastica, 63.862 chilogrammi di petrolio, impiegato altrimenti per la produzione di PET e 73.442 chilogrammi di CO2 non immessa nell’atmosfera.

“Un grande traguardo per l’ecologia e l’ambiente – ha commentato con soddisfazione la sindaca di Torre de Busi Eleonora Ninkovic – sono passate moltissime persone oggi, anche dai comuni limitrofi” ha continuato.  Marco Donadoni, amministratore delegato di Hidrogest ha voluto essere presente in mattinata, omaggiando, a fianco dell’incaricato di Aqvagold, oltre 200 persone con un cestello contenente sei bottiglie in vetro.

La giovane coppia di sposi Sara e Marco, durante il “brindisi” con il sindaco

 

In pochi sanno che a Torre de Busi non c’è solo la casetta dell’acqua, ma nasce anche la sorgente Ovrena, una delle prime da cui la stessa Hidrogest attingeva l’acqua da distribuire a tutto il territorio, riferimento ancora oggi per Torre de Busi e Monte Marenzo.