Traffico in via Amendola: “Ora la situazione è migliorata”

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incidente - traffico in tilt Lecco 14 settembre (3)

LECCO – E’ migliorata la situazione di via Amendola con il senso unico sul Ponte Vecchio? La risposta è “sì” per il 71% dei votanti a quello che i suoi promotori hanno definito il “mini-referendum” sulla viabilità indirizzato ai residenti sul viale e agli abitanti delle aree limitrofe.

Un banchetto organizzato nello spazio di fronte alle Scuole Via De Amicis dai consiglieri comunali Sandro Magni (FDI) e Ciro Nigriello (PD).

“Lo si chiami sondaggio o come preferiamo chiamarlo mini referendum autogestito o minireferendum volante, il risultato, pur nei suoi limiti, nonsi presta a dubbi – ha spiegato Magni – Quello che volevamo testare era l’opinione e la percezione sul miglioramento della vivibilità della zona conseguente alle misure sulla mobilità del Ponte Azzone Visconti”.

Alessandro MagniQuindi il risultato largamente a favore del miglioramento per il 71% delle schede esaminate, raccolte in tre ore: “Il miglioramento, dovuto alla riduzione evidente del traffico, per chi ci vive e lavora, sembra abbia dato una risposta certa e univoca. Nonostante la sua parzialità. E nonostante avesse come interlocutori privilegiati chi in quella via ci vive o lavora. Che per anni ha sopportato traffico, inquinamento e rumore”.

Via Amendola è da sempre uno dei punti più critici per la viabilità lecchese per la prossimità, da un lato, con la Statale, dall’altro, con Corso Martiri e il Ponte Vecchio per chi deve spostarsi verso il centro città o verso Malgrate.

Ma il “mini-referendum” non guardava agli automobilisti: “La scelta di limitare la popolazione agli abitanti di Via Amendola o più prossimi a Via Amendola è stata voluta, perché loro quella situazione di disagio la vivono più direttamente – sottolinea Magni – In questo modo abbiamo voluto intercettare un cittadino che non si riconosca come automobilista ma in primo luogo come residente e pedone. Sarà una cosa piccola e imperfetta, ma sicuramente è in controtendenza”.