Traffico nel caos da giorni: è l’effetto Ponte Vecchio

LECCO – Corso Martiri di nome e di fatto: perlomeno da lunedì e in particolare all’orario dell’uscita dal lavoro, tra le 17 e le 19, quando il viale che collega il centro cittadino con il rione di Pescarenico si trasforma in una vera e propria “via crucis” per gli automobilisti.

E’ l’effetto Ponte Vecchio, chiuso il 26 maggio e che rimarrà tale per altre due settimane e mezzo per i lavori di sostituzione delle barriere laterali che hanno costretto il Comune a rendere interdetta alla viabilità la struttura sull’Adda.

Il traffico si sposta quindi verso le uniche due via di uscita dalla città disponibili, il Terzo Ponte e il Ponte Kennedy. Nel mezzo c’è corso Martiri e non a caso le code che in questi giorni stanno paralizzando il viale coinvolgono entrambe le corsie di marcia. Così, agli automobilisti non resta che scegliere “di che morte morire”, visti i lunghi tempi di percorrenza qualunque sia la direzione imboccata.

I disagi colpiscono inevitabilmente Corso Carlo Alberto, fino all’imbocco della Statale, con incolonnamenti anche per lo svincolo di Pescate, così come via Dante,  viale Costituzione e via Leonardo da Vinci per raggiungere il Ponte Nuovo. Ci sarà da pazientare: la riapertura del Ponte Vecchio, salvo imprevisti, è in calendario per il prossimo 13 giugno.