MANDELLO – “Mi sento molto vicino ad Andreas e capisco ciò che prova la sua famiglia, anche perché la sua storia ricorda un po’ la mia. La battaglia da vincere è difficile, ma se ognuno di noi mette un granello di sabbia allora potremo fare una spiaggia”.
Andrea Gentileschi lavora da 22 anni all’Istituto Parini di Lecco e da tempo ha preso a cuore la situazione di Andreas Guglielmetti, 2 anni soltanto, residente con i genitori in frazione Pino di Varenna, affetto da artrogriposi congenita multipla, condizione clinica caratterizzata da rigidità articolare, presente già alla nascita in diversi distretti anatomici.
Per lui e appunto per i suoi cari si sono mobilitati in tanti, anche perché le cure cui il bimbo deve sottoporsi quotidianamente sono particolarmente costose. E’ suo padre Giancarlo a confermarlo e a ringraziare tutti coloro i quali si sono mobilitati per essere loro di aiuto. “Perché gli aiuti servono – dice – e ci danno ancora più forza”.
Per Andreas il “Parini” si è già mobilitato promuovendo tra docenti, alunni e personale non insegnante una raccolta di fondi e per quel bimbo ora si preparano a scendere in campo l’associazione Oikos di Lecco e gli Aironi neri, Nomadi cover band che sabato prossimo, 1° ottobre, terrà un concerto al cineteatro comunale di piazza Leonardo da Vinci. Uno spettacolo con ingresso a offerta libera e, come detto, con responsabili e volontari di “Oikos” in prima fila per la sua organizzazione.
“Il ricavato della serata andrà totalmente alla famiglia di Andreas – afferma Pietro Ticozzi, presidente dell’associazione che, costituita 22 anni fa, svolge attività assistenziale a favore dei disabili – E’ bello infatti guardare anche a chi non è seguito direttamente dalla nostra associazione ma necessita comunque di un aiuto che può rivelarsi prezioso e la serata mandellese del 1° ottobre va proprio in questa direzione”.
“Con la famiglia di Andreas – aggiunge – sono nate e si sono rafforzate col tempo un’amicizia e una simpatia reciproche, perciò auspichiamo che all’evento si accompagni un importante consenso e del resto la bravura e la professionalità degli Aironi neri, con i quali suonerà anche Elisa Minari, negli anni Novanta bassista del Nomadi, sono di per sé garanzia di successo”.
“Sappiamo dove vanno i fondi raccolti – precisano dal canto loro Cristian Colombo e Mauro Brambilla, entrambi componenti della band bergamasca che si esibirà al “De Andrè” – perciò quando si presenta l’occasione per serate come quella del 1° ottobre salire sul palcoscenico è ancora più emozionante e gratificante. Speriamo allora che in molti possano assistere al nostro concerto”.
Ad assicurare un apporto prezioso all’iniziativa benefica di sabato prossimo sono anche Acel Service e il Comune di Mandello e l’assessore alla Cultura, Luca Picariello, esprime grande soddisfazione per la possibilità di accogliere un simile evento “che – sottolinea – oltre alla finalità benefica ha anche un’importante valenza culturale”.