Trincavelli e Panzeri firmano la Molina-rifugio Bietti-Buzzi

Tempo di lettura: 4 minuti

DSC_2295MANDELLO – Molina-“rifugio Bietti-Buzzi” sotto la pioggia oggi, domenica 29 giugno, a Mandello. Il maltempo non ha peraltro intaccato il successo della quarantaquattresima edizione della gara di corsa in montagna organizzata dalla Sem – Società escursionisti mandellesi in collaborazione con il Cai Grigne e il Gal Luzzeno e con il patrocinio dell’assessorato allo Sport del Comune di Mandello.

La competizione, valevole quale seconda prova del Campionato delle Grigne dedicato alla memoria di Marco Invernizzi, assegnava anche quest’anno alla società prima classificata il prestigioso trofeo intitolato a Silvano e Giovanni Spreafico, indimenticati amici della Sem, della quale è attualmente presidente Alberto Spreafico, figlio di Giovanni. Ad aggiudicarsi il trofeo è stata l’Osa Valmadrera, che ha preceduto nell’ordine i Falchi di Lecco, gli Amici della Calanca, i Bocia di Verano Brianza, il Carvico Sky Running e l’Avis Mandello.

DSC_2280Una settantina i concorrenti al via. In campo individuale la vittoria è andata, a pari merito, a Davide Trincavelli e a Davide Panzeri (il primo portacolori degli Amici della Calanca, mentre Panzeri difende i colori dell’Osa Valmadrera), che hanno tagliato il traguardo un’ora 10 minuti e 54 secondi dopo la partenza, che era stata data dal ponte di Molina. Terzo posto per Fausto Lizzoli (C.A. Lizzoli) con il tempo di 1.11.48, quarto per il vincitore della categoria “Over 45” Flavio Tomelleri (Recastello Radici Bergamo, che ha fermato i cronometri sul tempo di un’ora 12 minuti e 31 secondi) e quinto per Davide Nappo (Team Valtellina), che ha raggiunto gli oltre 1.700 metri del “Bietti-Buzzi” in un’ora 14 minuti e 35 secondi.

Trincavelli ha dunque fatto un doppio… bis. Il forte atleta mandellese si era infatti imposto lo scorso anno nella stessa competizione e lo scorso mese di maggio si era aggiudicato (anche in quel caso ripetendo il successo del 2013) pure la Luzzeno-Manavello, dove aveva preceduto proprio Davide Panzeri.

DSC_2224In campo femminile vittoria di Chiara Fumagalli (I Bocia di Verano Brianza), seconda piazza per Martina Brambilla (Carvico Sky Running) e terza per Annalisa Ongania (Falchi Lecco), vittoriosa nelle edizioni del 2003 (allora la partenza della gara era posta alla “Carcano”), del 2006 e del 2010.

Quest’anno il quarto e il quinto posto sono stati occupati rispettivamente da Marta Cereda della Polisportiva Mandello e da Giovanna Cavalli (Runner Bergamo). Sesta piazza per Maria Poletti, mandellese dell’Osa Valmadrera. La Cavalli si era imposta in campo femminile lo scorso anno, oltre che nel 2001.

Sia in campo femminile sia in quello maschile hanno peraltro resistito i record della corsa, stabiliti rispettivamente nel 2012 da Ilaria Bianchi (1.22.34) e l’anno prima da Carlo Ratti (un’ora 7 minuti e 27 secondi).

Da segnalare, nella categoria 18-30 anni, il successo di Marco Lafranconi dei Falchi di Lecco davanti a Stefano Radaelli e a Danilo Brambilla.

Per quanto riguarda il Campionato delle Grigne, riservato agli atleti dei comuni di Mandello e Lierna, il prossimo appuntamento è per il 24 agosto con la Lierna-Alpe di Lierna, cui seguirà il 12 ottobre la Molina-rifugio Elisa.

DSC_2233Clima di festa, nel pomeriggio in piazza Mercato, per la cerimonia di premiazione, preceduta dall’indirizzo di saluto dell’assessore allo Sport, Luciano Benigni, il quale ha ringraziato gli atleti e sottolineato il significato di correre, vivere e rispettare la montagna. “Le cose belle si apprezzano maggiormente se sono frutto di fatica – aveva scritto lo stesso Benigni nell’opuscolo di presentazione della gara – e il traguardo di questa gara consente di imprimere nella memoria sensazioni che rigenerano morale ed energie”.

Significativo anche il fatto che la cerimonia di premiazione fosse stata inclusa nella “due giorni” di festa del Gal – Gruppo Amici di Luzzeno, allestita appunto in piazza Mercato e aperta sabato dalla serata rock con il tributo a Luciano Ligabue e proseguita nella giornata di domenica 29 con il torneo di burraco e le premiazioni del raduno di auto d’epoca “La 150 miglia del Lario”.

Una festa nella festa, insomma, con la pioggia costantemente in agguato ma con gli sforzi degli organizzatori premiati comunque dalla presenza di un buon pubblico.

GALLERIA FOTOGRAFICA