Trofeo Muti di bocce: alla “Mandellese” vince Pellolio

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Foto di gruppo per i protagonisti del Trofeo Riccardo Muti (alla memoria) di bocce riservate a giocatori della categorie C e D.
Foto di gruppo per i protagonisti del Trofeo Riccardo Muti (alla memoria) riservato a giocatori delle categorie C e D.

 

MANDELLO – Sfida tutta lezzenese, alla “Mandellese”, per l’aggiudicazione del trofeo “Riccardo Muti (alla memoria)”, gara regionale serale individuale di bocce per le categorie C e D che si è conclusa nella tarda serata di mercoledì 1° aprile e che stasera – sempre presso il Circolo “Promessi Sposi” di Molina – sarà seguita dagli incontri che assegneranno il trofeo “Enrico Corti (alla memoria)”, riservato a giocatori delle categorie A e B.

A contendersi la vittoria e la piazza d’onore ieri sera sono stati Massimo Pellolio e Fabio Gilardoni, entrambi come detto portacolori della Bocciofila Lezzenese, che fa parte del Comitato provinciale Fib di Lecco.

Il bel trofeo in palio, dedicato come già ricordato all’indimenticato presidente della “Mandellese” Riccardo Muti, è andato a Pellolio, mentre Gilardoni si è aggiudicato la coppa alla memoria di Vitaliano Venini.

 

La premiazione di Massimo Pellolio, vincitore del trofeo Riccardo Muti (a.m.).
La premiazione di Massimo Pellolio, vincitore del trofeo Riccardo Muti (a.m.).

 

Terzo posto – e coppa Cesare Balatti alla memoria – per Giuseppe Zecca della “Vignarola” (Comitato di Sondrio), mentre a occupare la quarta posizione è stato Maurizio Corti della Bocciofila Pontelambrese (Comitato di Como), che si è così aggiudicato la coppa alla memoria di Ivo Carminati.

Oltre al trofeo e alle coppe, per i primi quattro classificati erano in palio anche ricche confezioni pasquali.

Direttore di gara era Nello Santucci del Comitato di Lecco, affiancato dagli arbitri Andrea Repossi e Corrado Polvara.