Tunnel LC-BG a rischio. La Provincia: “L’impresa ha rifiutato la variante”

Tempo di lettura: < 1 minuto

LECCO – “La risposta della ditta alla nostra richiesta di proseguire i lavori è molto articolata, ma di fatto considera negativamente la proposta di Perizia suppletiva di variante tecnica al progetto esecutivo approvata dal Consiglio provinciale lo scorso 17 maggio”

E’ quanto ha fatto sapere in un comunicato Flavio Polano, presidente della Provincia di Lecco, riguardo alla lettera recapitata dall’impresa Salc, che ha in capo i lavori per la nuova galleria della Lecco Bergamo.

Una lettera giunta lunedì a Villa Locatelli e “molto articolata” come sottolineato dallo stesso presidente Polano.  E’ la risposta del gruppo Salini alla perizia di variante, con atto di sottomissione, approvata nelle scorse settimane dal Consiglio Provinciale. In pratica l’amministrazione Polano ha proposto all’impresa lo stralcio temporaneo di alcune opere accessorie dal piano economico complessivo dell’opera, in mancanza dei 18 milioni che oggi ancora devono essere recuperati.

Che la situazione fosse complessa era stato rivelato nei giorni scorsi anche dal consigliere Mauro Galbusera, il quale aveva anticipato l’intenzione della Provincia di sottoporre la lettera dell’impresa ai propri legali.

Circostanza confermata da Polano: “Con l’ausilio dei tecnici e dei legali dell’Amministrazione stiamo valutando nei dettagli sia la risposta della ditta che le possibili strade da percorrere”.