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LECCO – Si parlerà anche della nuova legge sulle unioni civili e del tema della genitorialità delle persone omossessuali nella serata d’informazione organizzata a Lecco in occasione della giornata mondiale contro l’omofobia e la transfobia dall’Associazione Renzo e Lucio.
“Il dibattito aperto sulla stepchild adoption e sulle adozioni ha richiamato all’opinione pubblica il delicato tema della genitorialità e dell’esistenza, accanto alla famiglia tradizionali, di altre e nuove forme di famiglia – spiegano i promotori dell’iniziativa – Nel nostro Paese e sul nostro territorio esistono già da tempo famiglie di persone dello stesso sesso che vivono con dei figli generati da matrimoni precedenti o da fecondazione assistita. Queste nuove famiglie cercano il riconoscimento e la tutela in modo particolare per la salvaguardia del bene dei bambini, ma come è possibile ragionare in concreto sulla loro situazione liberando il campo da pregiudizi e dai luoghi comuni, spesso dettati da una visione ancora negativa dell’omosessualità? La discussione che si è generata nel nostro Paese ha spesso confuso e poche volte è stata capace di affrontare i temi con serenità a pacatezza”.
L’associazione Renzo e Lucio ha quindi pensato di proporre al territorio una seria discussione che sappia dar voce sia ai protagonisti coinvolti che alla ricerca scientifica. L’appuntamento è per martedi’ 17 maggio alle ore 20,45 in Sala Don Ticozzi.
Interverranno una famiglia arcobaleno composta da due mamme, Federico Ferrari, psicoterapeuta autore del libro ” La famiglia inattesa”. Condurrà la serata la giornalista Katia Sala.
Nel corso della serata verrà presentato in anteprima assoluta il video ” Una famiglia FA primavera”. La serata ha il patrocinio dei Comuni di Lecco, di Valgreghentino, di Osnago e il contributo della Provincia di Lecco.
Aderiscono alla serata anche ass. Luca Coscioni Lecco, Arci Lecco, Amnesty International Lecco, Telefono Donna Lecco.
Afferma il presidente di Renzo e Lucio, Mauro Pirovano: “ Alla luce di quanto sta accadendo in queste ore nel nostro Paese, dove per la prima volta vengono finalmente riconosciuti e tutelati almeno parte dei diritti delle persone omosessuali, vogliamo con questo appuntamento rilanciare il nostro impegno culturale e politico per vedere riconosciuti i diritti negati dalla recente legge. Vogliamo parlare di genitorialità delle persone omosessuali per aiutare a capire che lo stralcio della stepchild adoption è stato un grave errore che ha penalizzato chi nella nostra vita è la parte che più ha bisogno di tutela, i nostri figli, a cui i diritti sono stati negati. L’impegno di Renzo e Lucio non si ferma certo al riconoscimento delle Unioni Civili, ma va oltre verso la piena genitorialità e verso il matrimonio egualitario. ”
Conclude Pirovano “ A questa iniziativa aderiscono per la prima volta, oltre alle istituzioni, anche delle associazioni del territorio che sostengono e condividono con noi da tempo la battaglia per il riconoscimento dei nostri diritti e per la difesa della nostra dignità, un gesto importante ed incoraggiante. Per questo grazie ad Arci Lecco, Amnesty International, Ass. Luca Coscioni e Telefono donna Lecco.”
