Varenna. Paolo Ferrara: “Non faremo un’opposizione ideologica”

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Paolo Ferrara, capogruppo di minoranza.
Paolo Ferrara, capogruppo di minoranza.

VARENNA – Assessore uscente e candidato sindaco alle elezioni dello scorso 5 giugno alla guida della lista “Uniti per Varenna”, è stato sconfitto da Mauro Manzoni e dallo schieramento all’opposizione nel precedente mandato amministrativo.

All’indomani del consiglio comunale di insediamento della nuova Amministrazione, Paolo Ferrara esprime “profonda gratitudine” agli elettori che lo hanno sostenuto prima e dopo le elezioni, ai suoi colleghi di “Uniti per Varenna” e “a tutti gli amici amministratori del territorio, che non mi hanno fatto mancare la loro vicinanza in queste giornate così particolari”.

“E ancora grazie alla mia famiglia, il mio “porto sicuro” – dice il capogruppo di minoranza – E’ anche per tutti loro e per senso di responsabilità nei confronti della nostra bella Varenna che proseguirò con il solito impegno la mia attività politica in paese, assieme ai neoeletti consiglieri Luigi Vitali e Roberto Cavalli”.

Ferrara si rivolge poi al nuovo primo cittadino: “Come ha potuto constatare, sindaco Manzoni, già nella seduta consiliare di sabato 18 giugno con la rinuncia ai 12 giorni di deposito e l’approvazione, congiunta alla maggioranza, del bilancio comunale, “Uniti per Varenna” ha scelto la coerenza con quanto espresso in campagna elettorale”.

“Non vogliamo imboccare con pregiudizio la comoda strada dell’opposizione dura e pura, ideologica e facile – conclude l’ex assessore – ascoltando le sirene che hanno operato prima delle elezioni, durante e che cantano ancor oggi, al motto “tanto peggio tanto meglio”. Varenna, chi ci ha votato (certo in prima battuta i miei elettori, ma sono certo anche i vostri), si aspettano ben altro. Se prevarrà lo spirito leale, trasparente e coraggioso di un franco e costruttivo confronto noi di “Uniti per Varenna” ci saremo”.