Varenna tra stazioni fiorite e fiori d’arancio del Novecento

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Manifesto_Primavarenna_2015VARENNA – Il conto alla rovescia è quasi ultimato. Sta infatti per alzarsi il sipario sulla seconda edizione di “Primav… arenna”, la “due giorni” a cui già nel 2014 si accompagnò un grande successo e che quest’anno dominerà la scena nelle giornate di sabato 21 e domenica 22 marzo.

Se piazza San Giorgio, la piazza centrale della “perla del Centrolago”, si prepara ad accogliere alcuni tra i produttori più prestigiosi del florovivaismo nazionale, che dalle 10 fino al tramonto esporranno (e venderanno) fiori e piante di ogni genere, Villa Cipressi ospiterà sabato alle 14.45 un incontro sul tema “Giardini e parchi botanici, tesoro dell’Insubria”, con prestigiosi e qualificati esperti del settore.

Alle 16 sempre in Villa Cipressi verrà firmato il patto di amicizia tra Morcote (Svizzera) e Varenna per lo sviluppo culturale e turistico.

Punto di riferimento della “due giorni” di primavera sarà anche la sala polifunzionale “Rosa e Marco De Marchi” antistante Villa Monastero, dove andrà in scena “Quando le stazioni erano fiorite”, affascinante raccolta di immagini che racconteranno il concorso “Stazioni fiorite”, iniziativa promossa tra i primi del Novecento e gli anni Trenta e ideata dal Touring Club Italiano.

Il concorso premiava la stazione ferroviaria con il più bel giardino e  più volte, certamente anche per via del clima favorevole, a primeggiare furono le stazioni dei paesi dei laghi lombardi.

La mostra verrà inaugurata sabato alle 10.30 e rimarrà poi allestita fino a domenica 26 aprile.

A curare questo evento sarà Albano Marcarini, urbanista e scrittore, che insieme a Ornella Selvafolta del Politecnico di Milano e a Eliana Ferioli, giornalista e scrittrice esperta di botanica, a partire dalle ore 14.45 di domenica 22 parlerà di quell’iniziativa e in generale delle stazioni della linea ferroviaria Lecco-Colico, dei loro manufatti (in qualche caso vere e proprie opere d’arte) e di ciò che rappresentavano i  giardini nel loro significato più profondo.

L’incontro sarà moderato da Paolo Ferrara, assessore al Turismo del Comune di Varenna.

 

Villa Venini Mapelli Sozzi a Varenna. Il sduo giardino sarà aperto al pubblico nelle giornate di sabato 21 e domenica 22 marzo.
Villa Venini Mapelli Sozzi a Varenna. Il suo giardino sarà aperto al pubblico nelle giornate di sabato 21 e domenica 22 marzo.

 

“L’iniziativa – spiega lo stesso Ferrara – è nata all’interno del percorso intrapreso dalla nostra amministrazione comunale per la valorizzazione della frazione di Fiumelatte. Uno dei progetti da attuare prevede tra l’altro la stipula di una convenzione pluriennale tra Rfi – Rete ferroviaria italiana e il Comune di Varenna per la rivitalizzazione proprio della stazione e del giardino, attualmente in stato di degrado”.

Ma non è ancora tutto. Lo spazio espositivo di Palazzo Venini sabato 21 e domenica 22 sarà sede infatti di una curiosa iniziativa denominata “Fiori d’arancio del Novecento”, con le immagini di ciò che significava a Varenna il giorno del fatidico “sì” tra gli anni Venti e gli anni Sessanta del secolo scorso.

Ricordiamo che quanti raggiungeranno sabato e domenica Varenna in auto e sosteranno al parcheggio multipiano antistante Villa Monastero potranno usufruire, dalle 8 alle 22, della tariffa scontata (un euro e 50 per ogni ora di sosta).

Per informazioni più dettagliate si può scrivere all’indirizzo e-mail infoturismo@comune.varenna.lc.it oppure accedere ai siti Internet www.varennaturismo.com e www.visitlakecomo.it.