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LECCO – La questione di via Roma 51 sbarca in Regione Lombardia: il Movimento Cinque Stelle hanno chiesto nell’aula del Pirellone che sulla vendita di Palazzo Ghislanzoni intervenga l’assessore alla Cultura, Cristina Cappellini.
La richiesta, spiegano dal M5S, è stata formulata dando voce alla richiesta di un gruppo di cittadini che si occupa di volontariato nel capoluogo manzoniano.
“Ho presentato una interrogazione alla Giunta – ha dichiarato Paola Macchi, portavoce del Movimento 5 Stelle in Lombardia – perché sia rispettata la volontà del Ghislanzoni che nel 1891 ha donato al Comune di Lecco il suo palazzo con la precisa volontà che venisse utilizzato per la cittadinanza. Alcune delle associazioni di volontariato che erano lì ospitate hanno presentato un progetto molto interessante per allocare nel palazzo una cittadella del volontariato che funga anche da centro aggregativo culturale transgenerazionale”.
Con l’interrogazione i “grillini” chiedono che la Regione venga interpellata prioritariamente nel caso che anche la seconda asta, con offerta base a 3 milioni e mezzo di euro, vada deserta. In quel caso, come sottolineato dai Cinque Stelle, si potrebbe parlare di un acquisto o di una permuta di immobili di proprietà della Regione con il comune di Lecco.
“E’ importante che i cittadini vedano dei fatti da parte della regione non solo belle parole – ha proseguito Macchi – La città di Lecco ha necessità di luoghi di aggregazione culturale e questo potrebbe diventare un esempio virtuoso di cultura legata al terzo settore da replicare in altre città”.
