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LECCO – Si tenta l’ultima soluzione per via Roma 51: dopo l’ennesima asta andata in bianco, il Comune ha deciso di iscrivere lo storico palazzo al progetto Proposta Immobili 2016 lanciato dall’Agenzia del Demanio, con il Ministero dell’Economia e delle Finanze per la valorizzazione e la dismissione di beni pubblici.
Con questo progetto l’Agenzia del Demanio, in collaborazione con i soggetti promotori, offre il supporto tecnico agli Enti proprietari, in questo caso il Comune di Lecco, mettendoli in collegamento con i potenziali investitori.
Gli interessati all’acquisto potranno quindi visionare il bene immobile attraverso la lista stilata dal demanio attraverso le segnalazioni degli enti locali e avanzare la sua proposta.
“Il prezzo resterà lo stesso – precisa l’assessore Corrado Valsecchi, ovvero 3,184 milioni di euro ( era 3, 980 milioni di euro alla prima asta) – sfrutteremo la vetrina nazionale offerta dal ministero per facilitare la vendita, snellendo le procedure burocratiche e con possibilità di sgravi fiscali, non sarà una gara tradizionale ma una trattativa privata con i soggetti che avanzeranno l’offerta”.
Dopo l’ultima asta fallita, lo scorso ottobre, l’amministrazione aveva ipotizzato di permutare il palazzo con immobili di altri enti pubblici, poi la scelta di rimetterlo in vendita dovuta alla necessità di reperire risorse per il completamento dei lavori di un altro storico edificio cittadino: Palazzo del Cereghini, l’ultimo lotto dell’intervento di messa a nuovo dell’ex tribunale che partirà nel 2017.
Nel frattempo il Comune introiterà gli oltre 2 milioni di euro della vendita del terreno acquisito da Demanio e venduto alla Mab, a Rivabella. In vendita anche alcuni lavatoi dei rioni di Rancio, Germanedo e Maggianico.
