Viaggio ad Accumoli: i lecchesi portano aiuti e solidarietà

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Il sindaco Brivio tra macerie di Accumoli

 

LECCO / ACCUMOLI – Sono rientrati ieri sera, martedì, dopo un viaggio di quelli che restano nel cuore, che li ha toccati nel profondo, un viaggio della solidarietà per portare un sorriso e aiuti a chi ha perso tutto, alla gente di Accumoli, comune simbolo insieme ad Amatrice e Arquata del sisma che nell’agosto dello scorso anno ha devastato l’Italia centrale.

Ad un anno dal terremoto, una delegazione di 18 lecchesi ha raggiunto il paese laziale, per consegnare loro i 4 mila euro raccolti in occasione della Maratona del Calcio che si è svolta a luglio allo stadio Rigamonti Ceppi e altri 2 mila euro della Fiaccolata di Maggianico che quest’anno è partita proprio da Accumoli per raggiungere sabato il rione lecchese.

Lo stendardo della Maratona del Calcio raggiunge Accumoli insieme ai fondi raccolti grazie alla manifestazione

 

“Dopo la manifestazione allo stadio volevamo che il nostro non fosse un aiuto solo economico, raccolto grazie alla partecipazione di 1200 persone all’evento sportivo, non limitandoci ad un ‘freddo’ versamento bancario, ma andare noi di persona, conoscere la gente di Accumoli, fare sentire la nostra sincera vicinanza” ci spiega Luca Dossi, organizzatore della Maratona del Calcio insieme al comitato di Chiuso.

Il pullman diretto ad Accumoli è partito da Lecco lunedì mattina, raggiungendo il paese nel pomeriggio dello stesso giorno. Anche il sindaco di Lecco, Virginio Brivio, ha partecipato al viaggio, insieme a Fabio Valsecchi della Protezione Civile della Provincia di Lecco, che ha coordinato la raccolta fondi (oggi circa 70 mila euro) delle iniziative promosse in tutta la provincia attraverso il Comitato di Solidarietà.

Case distrutte nel centro del paese del centro Italia

 

Da subito la desolazione delle macerie di quelle case un tempo abitate dalla popolazione è apparsa ai lecchesi poco dopo il loro arrivo, nella visita alla ‘zona rossa’, ancora inaccessibile sorvegliata dai militari, alla quale il gruppo ha potuto accedere grazie ad una delega del sindaco Stefano Petrucci e della Protezione Civile.

“La realtà è ben diversa se vista coi propri occhi, è molto più drammatica di quanto si può apprendere dallo schermo di una televisione – ha spiegato il sindaco Brivio – il crollo del municipio, in particolare, rappresenta tutte le difficoltà che il terremoto ha creato, la distruzione non solo fisica ma anche delle relazioni tra la cittadinanza e dei servizi”.

Viaggio nella ‘zona rossa’ , l’area più colpita dal sisma della scorsa estate

 

“Un paese raso al suolo – racconta Dossi – una devastazione indescrivibile. Accumoli è un paese di 660 abitanti, divisi in 17 frazioni molto distanti tra loro e l’intento delle istituzioni è la ricostruzione di un nuovo paese, con 11 frazioni così come vorrebbero gli abitanti. Duecento vento di loro vivono oggi nelle 71 casette già allestite, lì vicino è stata creata una piazzetta ma mancano negozi, strutture aggregative per far sì che la loro quotidianità non sia limitata alla vita in un bungalow”.

Ed è questo il progetto che si vorrebbe realizzare con le risorse raccolte tra i lecchesi fin dalle settimane successive alle tremende scosse: l’ipotesi è quella di costruire un edificio che possa essere utilizzato come centro sportivo, che  affiancherebbe il centro polivalente ad uso sociale per il quale il Comune di Accumoli ha già a disposizione i fondi necessari.

I due palloni firmati dai sindaci di Lecco e Accumoli, simbolo oggi del legame tra i due Comuni

 

“Serviranno nuove risorse per la realizzazione di questa struttura sportiva – circa 100 mila euro il costo totale, conferma il sindaco Brivio – cercheremo di promuovere nuove iniziative benefiche allo scopo di raggiungere la somma necessaria. Quello che vorremmo, oltre a questo intervento strutturale, è creare una continuità di rapporti tra Lecco e Accumoli, per offrire il nostro supporto a questa comunità anche singoli bisogni”.

Un primo aiuto è giunto grazie ai sei mila euro consegnati dai lecchesi, nel corso di un momento istituzionale proprio nella piazza collocata in prossimità delle nuove abitazioni. Tra i doni ad Accumoli anche il trofeo realizzato dall’artista Afran in occasione Maratona del Calcio; il sindaco Brivio ha siglato con la sua firma un pallone donandolo al primo cittadino di Accumoli e lo stesso ha fatto quest’ultimo.

L’accensione della fiaccolata che raggiungerà Maggianico sabato

 

Lo stesso sindaco Petrucci ha acceso la fiaccola che risalirà l’Italia accompagnata da 33 volontari della parrocchia di Maggianico, raggiungendo sabato l’oratorio rionale in occasione della festa patronale. Anche la cena, con piatti locali e prodotti delle terre lariane, è stato un momento di scambio e condivisione tra le due comunità. “Incredibile la forza di queste persone! Grazie per l’accoglienza e i bei momenti di condivisione” li ha così salutati il primo cittadino di Lecco.

 

La cena tutti assieme a concludere la visita dei lecchesi ad Accumoli