Villa Greppi: ecco i 3 vincitori del bando turistico-culturale

Tempo di lettura: 4 minuti

RELATORI

MONTICELLO –  Ecco i tre progetti vincitori del bando “Giovani ambasciatori del territorio” che sono stati presentati, mercoledì 13 luglio, al Granaio di Villa Greppi a Monticello Brianza.

Il bando, lanciato ad aprile di quest’anno, è stato pensato per gruppi di ragazzi fra i 18 e i 29 anni -residenti nell’ambito distrettuale di Merate e nei comuni afferenti al Consorzio Brianteo Villa Greppi – con l’obiettivo di supportare e finanziare le migliori idee progettuali in ambito turistico-culturale che intendono mettere in luce e rilanciare le bellezze artistiche, naturalistiche e storiche della Brianza.

All’evento le istituzioni locali, le amministrazioni comunali e gli enti coinvolti, dopo aver spiegato nel dettaglio le specifiche dell’iniziative, gli obiettivi e le modalità di selezione, hanno presentato i tre progetti che si sono aggiudicati la dotazione economica 1.800 euro (l’importo complessivo messo a disposizione per sostenere i progetti è pari a 5.400 euro).

Elementi comuni dei tre progetti selezionati dalla giuria sono la creatività e l’innovazione nonché la capacità di fare rete che è emersa dai gruppi di ragazzi i quali si sono distinti per aver saputo convogliare in un unico progetto diversi percorsi e aree territoriali nonché diversi strumenti di promozione che consentano di guardare in nuovo modo il territorio.

Il primo progetto classificato è quello del gruppo chiamato “Gli esperti” costituito da Paola Patrizia Riva e Alessandro Barucchielli di Besana Brianza insieme a Sara Giulia Villa di Triuggio, tutti della classe 1989. Il loro progetto, battezzato “Vacanze brianzole”, prevede la strutturazione di 8 itinerari, 4 per adulti e 4 per bambini, nei comuni di Besana in Brianza, Briosco, Triuggio e Casatenovo. Ogni itinerario permetterà di conoscere la vita di chi viveva in passato in quei territori, partendo dagli indizi materiali consapevolmente o inconsapevolmente lasciati. Si approfondirà il potere delle famiglie che furono a capo delle comunità sin dal Medioevo, il ruolo dei parroci e delle comunità religiose, la vita quotidiana della popolazione che ha vissuto nei secoli sottoposta a questi tipi di autorità. Per ogni uscita di cui è già stato, che sarà utilizzato per pagare il biglietto d’ingresso a ville e musei situati lungo i percorsi.

Il secondo progetto che si è aggiudicato il contributo è “#discveryourlandscape”, che riguarda il Parco Agricolo della Valletta con i comuni di Monticello Brianza, Barzanò, Cremella, Cassago Brianza e Bulciago. L’iniziativa, proposta da Francesco Manzoni di Sirtori insieme a Sara e Anna Pappaiani, si propone di valorizzare e riscoprire il Parco Agricolo della Valletta attraverso l’unione di storia e presente, passando dalle antiche cascine storiche alle nuove aziende agricole orientate a un’agricoltura attenta. Il progetto si muove attorno a quattro attività: osservare, camminare o pedalare, visitare e riposare. Attraverso l’istallazione di semplici dispositivi lungo un itinerario individuato, il progetto intende rendere visibili e chiari i paesaggi esistenti, fatti di storia (cascine, corsi d’acqua, boschi) e di nuove attività (aziende agricole, stalle, maneggi).

Infine “I Damm a trà “ hanno dato vita al terzo progetto – dal titolo “Sulle orme di flora” – che si è aggiudicato il premio. Luca Pozzi, Elisabetta Fumagalli e Francesca Viganò hanno preso spunto dal libro “Note nell’aria”, che descrive le avventure di una giovane ragazza, Flora, nella Monticello di fine ‘800. Illustrando, attraverso strumenti e immagini concrete, la modalità della vita tra ‘800 e ‘900, il progetto vuole far riscoprire gli aspetti pratici e manuali con cui si viveva in quell’epoca e indagare il contesto produttivo tradizionale che sta alla base di quello contemporaneo. Allo stesso tempo si vuole rispolverare il ricco bagaglio artistico del territorio per farlo conoscere a livello turistico. L’itinerario proposto, che sarà fruibile sia dagli alunni delle scuole del territorio sia dagli adulti, si snoda attorno a 7 tappe tra Monticello Brianza e Besana in Brianza, che riprendono i luoghi che ripercorre Flora all’interno del libro. A queste, si aggiungerà la visita all’azienda agricola di Cascina Rampina.

Le idee imprenditoriali di questi ragazzi dimostrano come le nuove generazioni del territorio, se correttamente stimolate e dotate di “occasioni”, possano sviluppare le proprie capacità, conoscenze ed attitudini, coniugando creatività e capacità micro-imprenditoriali, sfruttando le risorse e il patrimonio del territorio locale, per dare così nuovo slancio al proprio futuro. Questa è infatti la sfida del progetto “Living Land”, che si concretizza con un’altra iniziativa resa possibile grazie alla collaborazione di diverse realtà, pubbliche e private, del territorio: la cooperativa Sineresi, l’azienda speciale Retesalute, il consorzio Villa Greppi e la cooperativa Brig.